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Domenica 24 luglio, in via dell’Università una zona cantina – garage è stata presa d’assalto.
La chiamata è partita da un residente, che ha notato un uomo aggirarsi: le volanti, al loro arrivo, hanno fermato con due borsoni giganti modello Ikea pieni della refurtiva un tunisino 41enne, K.M., con numerosi precedenti specifici ma regolare sul territorio.
All’interno dei borsoni, 9 bottiglie di vino, diversi barattoli di olive taggiasche, altro barattolame con prodotti alimentari.
Così gli uomini della questura hanno riconsegnato il bottino alla governante dei proprietari, che però ha notato come mancavano all’appello 10 latte da 5 litri di olio d’oliva dal valore di 75 euro l’uno.
Interrogato, l’uomo ha ammesso di averle vendute ad un amico, di nazionalità moldava, per 70 euro: contattato, il moldavo, C.G., classe ’69, residente a Parma, ha riconsegnato le latte ed è stato denunciato per ricettazione mentre per il tunisino è scattato l’arresto per furto aggravato continuato.
Processato per direttissima, ha patteggiato un anno e sei mesi di reclusione e 300 euro di multa, pena non sospesa stanti le precedenti condanne.
Per lui il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere.