La Galloni riparte dopo il disastroso incendio del 14 luglio. A quasi due settimane dall’incidente, lo storico prosciuttificio di Langhirano è nuovamente operativo. L’attività è ripresa già il lunedì successivo.
L’azienda è ripartita rispettando i tempi di consegna di tutti gli ordini senza nessun ritardo anche per le spedizioni all’estero. Più che positivi i dati di periodo che segnano un aumento delle vendite del 22% sulla grande distribuzione e del 10% sui negozi tradizionali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
La parte dello stabilimento di Langhirano non coinvolto nell’incendio è perfettamente funzionante ed agibile, così come gli uffici. La Galloni ha comunicato ai sindacati che la forza lavoro rimarrà invariata. Tutti i danni, sia al fabbricato sia ai prodotti in lavorazione, sono stati coperti da polizza assicurativa e sono comunque inferiori al patrimonio netto aziendale.
Verso la famiglia c’è stata una notevole solidarietà da parte delle imprese locali e dal mondo economico-finanziario per riportare a pieno regime l’impresa, simbolo da oltre 50 anni, della produzione di prosciutti crudi di Parma di qualità superiore. Nel 2015 infatti aveva raggiunto un fatturato consolidato di cerca 30 milioni di euro, con una produzione complessiva di circa 280 mila pezzi annui e 58 dipendenti in tre stabilimenti.