Un esempio di progetto formativo-professionale che funziona. Grazie alla collaborazione tra FILCTEM CGIL e il Gruppo Ermenegildo Zegna, sei studentesse dell’istituto tecnico IPSIA “P. Levi” di Parma hanno potuto vivere di persona il lavoro che sta dietro all’alta moda dell’abbigliamento.
Sono ben 10 le aziende del settore moda che operano nel territorio regionale perché credono nell’eccellenza italiana. Tra queste ce ne sono alcune che investono attivamente a Parma: una è il Gruppo Ermenegildo Zegna, che in pochi anni ha rafforzato le proprie realtà produttive con due stabilimenti attivi nella progettazione e produzione di prodotti di lusso da uomo.
Gruppo Zegna si divide in due siti: INCO, dove si progettano e producono capi Outerwear in tessuto tecnico e pelle e ZELECO, dove si progettano e producono calzature e accessori di pelletteria sempre per un cliente target di alto livello.
In particolare, la sede INCO ha sviluppato in collaborazione con l’IPSIA e Filctem CGIL di Parma un percorso tecnico di avvicinamento tra scuola e industria, cogliendo le opportunità offerte dalla legge 107/2015.
Il programma è stato articolato in due fasi: una formazione sui metodi industriali di lavorazione e sull’utilizzo dei macchinari e sessioni pratiche finalizzate alla realizzazione di capi prova. Il tutto si è concluso con uno stage di 40 ore presso lo stabilimento INCO di Via La Spezia.
“È stata un’esperienza unica ed impegnativa – dichiara Mareim – che mi ha insegnato moltissimo. Soprattutto mi ha dato l’opportunità di sperimentare una parte del lavoro che si svolge in un’azienda del settore moda”.
“Ho potuto toccare con mano quello che insegna il sistema industriale e metterlo in pratica cucendo particolari tecnici di capi spalla in cui bisognava fare molta attenzione. – commenta Carmen – Ho imparato tanto“.
“L’esperienza in INCO ha quindi rappresentato, per i gli allievi del Primo Levi ma anche per i docenti, un momento importante di formazione che ha coronato un percorso scolastico durato cinque anni, concludendosi nel migliore dei modi: aver toccato con mano la realtà aziendale attraverso il training in un’azienda che ha saputo accogliere e valorizzare il lavoro dei partecipanti. – comunica il sindacato coinvolto nel progetto, FILCTEM CGIL– Un’esperienza che possiamo definire vera ed autentica e che si inserisce in un patrimonio non solo delle studentesse ma anche delle aziende che avranno l’intelligenza di percepire l’importanza e la lungimiranza positiva che percorsi di questo tipo posso avere“.