Nella mattinata di sabato scorso, 16 luglio, sono seguiti ulteriori controlli da parte delle forze dell’ordine per il contrasto del degrado urbano in piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa davanti alla stazione e zone limitrofe. Questa volta però gli agenti si sono trovati davanti a una persona non proprio disponibile a collaborare.
Un tunisino, tale D.A.A. del ’92, è stato arrestato perché ha opposto resistenza e perpetuato violenza nei confronti dei poliziotti che richiedevano al ragazzo i documenti di identità. Al momento del controllo infatti il tunisino si è rifiutato di esibire i documenti ed ha aggredito con calci e pugni gli agenti causando anche il danneggiamento della vettura di servizio. A seguito dell’aggressione uno degli operatori ha riportato lesioni guaribili in 20 giorni.
Il tunisino, sottoposto a processo con rito direttissimo nella giornata di ieri, è stato condannato alla pena della reclusione per mesi 12, pena sospesa.
Ad eseguire questi controlli l’UPGSP della Questura di Parma, unitamente alle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e personale della locale Polizia Municipale.