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Tenta di pagare con assegno falso: truffa online finita male, denunciato

vendita auto

Ennesima truffa nelle vendite online. Questa volta a essere truffato (o meglio quasi truffato) è stato però il venditore.

Un parmigiano, per conto di un’amica, aveva messo in vendita una mercedes usata al prezzo di circa 26 mila euro. Un interessato lo contatta e insieme accordano l’incontro presso la stazione di Parma. Una mattina all’appuntamento si presenta un foggiano di 63 anni, amico dell’interessato all’acquisto. Insieme si recano all’ACI per il passaggio di proprietà che avviene senza intoppi, dopo che il venditore anticipa circa 500 euro per la procedura: cifra che sarebbe stata poi rimborsata nell’assegno della vendita. Assegno che di fatto viene rilasciato quella stessa mattina. La consegna dell’auto però deve attendere perchè questa era stata portata dal carrozziere per dei piccoli lavori. I due uomini si accortano quindi per un secondo appuntamento nel pomeriggio.

Nel frattempo il venditore e l’amica si recano in un istituto di credito per verificare l’assegno ricevuto ma qui, questo, viene riconosciuto come falso. I due decidono subito di chiamare la pattuglia della Polizia che si reca sul posto e accordano un “piano”. Il parmigiano sarebbe andato a prendere il foggiano all’appuntamento e facendo finta di portarlo dal carrozziere per recuperare l’auto lo avrebbe invece sportato dagli agenti che lo attendevano insieme all’amica dell’uomo nonchè proprietaria della vettura in vendita.

Piano che riesce perfettamente. L’aspirante acquirente è stato denunciato per truffa in concorso ed emissione di titoli falsi. Il venditore era stato infatti contattato da una terza persona che gli agenti stanno cercando di identificare.

Una truffa quindi non riuscita ma la proprietarià non potrà comunque utilizzare la sua vettura perchè il passaggio di proprietà risulta comunque riuscito.

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