Proprio non gli andava giù di essere ai domiciliari, così un marocchino, che vive a Sorbolo ed è già noto ai Carabinieri, approfittava delle sedute al Sert per prendere una boccata d’aria.
Dopo le prime due evasioni, ora per lui è scattato l’arresto per inosservanza delle restrizioni. L’uomo era stato arrestato in flagranza una prima volta, ricevendo i domiciliari, che non ha mai rispettato. Scattato un secondo provvedimento cautelare che gli aveva fruttato qualche giorno in carcere, gli erano stati imposti i domiciliari e un percorso ben preciso per raggiungere solo la sede del Sert.
Col tempo, però, i Carabinieri si sono accorti che il tragitto aveva orari sempre più dilatati – arrivando fino a 4/5 ore di assenza, per un permesso di sole 2 ore – e l’uomo è finito dietro le sbarre.