Home » Cronaca » Atletico Parma – Ozzano United, mano pesante dell’Aics

Atletico Parma – Ozzano United, mano pesante dell’Aics

AicsIn seguito ai gravi disordini avvenuti sabato 2 aprile, prima dell’inizio della partita di calcio amatoriale Atletico Parma – Ozzano United, la Commissione giudicante  di Aics – Comitato provinciale di Parma ha preso le seguenti deliberazioni:

–          3 anni di squalifica ciascuno per i sei giocatori responsabili dell’inseguimento dell’allenatore dell’Ozzano United e per i danneggiamenti causati all’auto nella quale si era rifugiato;

–          2 anni di squalifica per il sig. Mangi Simone, allenatore della squadra Ozzano United, per aver colpito con un pugno l’allenatore avversario reagendo ad una provocazione;

–          1 anno di squalifica per il Sig. Nicodemo Francesco, allenatore della squadra Atletico Parma, in quanto responsabile della provocazione;

–          Penalizzazione di -40 punti in classifica generale alla società Atletico Parma per responsabilità oggettiva in quanto i dirigenti non sono stati in grado di fermare i propri tesserati;

–          Ammenda di €500,00 alla società Ozzano United per responsabilità oggettiva;

–          Omologare il risultato acquisito sul campo.

“Con queste sanzioni – ha dichiarato il presidente di Aics Antonio Lazzara – abbiamo voluto dare un esempio a quanti ritengono, pur in un ambito non professionistico, di poter utilizzare lo sport per dare libero sfogo a pulsioni che nulla hanno a che fare con questo. Fin da subito dopo l’accaduto ci siamo adoperati sia a livello disciplinare che istituzionale affinché l’episodio potesse diventare il punto di avvio di una politica di tolleranza zero che possa portare a riformare un ambiente che pur dimostrandosi sano nella sua totalità, troppo spesso si rende protagonista di incidenti verso i quali nessuna accondiscendenza può essere mostrata”.

Si inserisce in questo contesto la decisione maturata insieme all’assessore allo Sport Marani e ai rappresentanti degli altri enti di promozione sportiva, di stendere nei prossimi giorni un decalogo comune di azioni che fissino in primo luogo il principio della condivisione delle pene tra i diversi enti, in secondo luogo l’entità delle stesse ed infine arrivi a formulare un progetto di formazione rivolto ai più piccoli.

“Purtroppo – ha concluso il presidente Lazzara – parlare di prevenzione di questi  fenomeni in riferimento a giocatori adulti può avere scarsa efficacia. In questo senso dobbiamo concentrarci sui più giovani lavorando attivamente affinché i valori sociali dello sport siano assimilati fin dalla più giovane età. Solo così potremo puntare a debellare un fenomeno che va combattuto con decisione, mano ferma e lungimiranza”.

Aics – Comitato Provinciale di Parma

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*