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“L’Asilo Pink Panther, struttura pubblica attualmente in gestione alla cooperativa Giramondo, va in vendita all’asta.
Un’altra struttura comunale, in affitto in gestione a cooperativa privata, viene quindi alienata dai beni di nostra proprieta’: base d’asta 475.000 euro, pari circa a 10 anni di affitto dell’asilo (oggi la cooperativa paga 49500 euro/anno).
“n sostanza si fa cassa con un bene comunale, puntando a realizzare subito invece che continuare ad avere una rendita: un modo insomma di fare soldi, magari da spendere in qualche nuovo cantiere da aprire, chissà'”.
Recita così un post del comitato “Per fare un bambino ci vuole un asilo”, sconcertato dalla notizia, riportata da ParmaQuotidiano, che Parma Infrastrutture intende vendere la struttura, al termine dell’anno scolastico in corso.
L’asilo pare destinato a non avere pace: fino al 2012 si trovava in Via Pelacani, poi lo sfratto, e il trasferimento in Via Caduti di Montelungo (zona Montebello), dopo il trasferimento della scuola “I Folletti”, poi trasferita in strada Santa Margherita, e la ristrutturazione.
Ora, la messa in vendita all’asta. Con un’interrogativo per i genitori: “E i nostri bambini dove li mettiamo ora?”