La Giunta dell’Emilia-Romagna “sostenga interventi di derattizzazione nelle zone dove vi sono numerose segnalazioni e maggiori pericoli per la salute, anche superando l’inerzia delle amministrazioni locali, come appunto accade a Parma”. E “assicuri, quando si attua la raccolta differenziata spinta con il metodo del porta a porta, la minor esposizione possibile dei rifiuti all’aperto, per poter evitare situazioni pericolose per la salute quali la proliferazione dei topi”. A chiederlo, in un’interrogazione alla Giunta, è Fabio Rainieri (Ln).
Da qualche tempo, specifica il consigliere, “si susseguono segnalazioni sulla presenza di topi in diverse zone della città di Parma: un chiaro indice di degrado”. “L’aumento della presenza di questi roditori- rimarca Rainieri- sembra essere collegato alla prolungata esposizione dei rifiuti davanti alle abitazioni in seguito all’attuazione, a Parma, della raccolta differenziata spinta, con il metodo del porta a porta”.