Diciamocelo: ogni forma di scongiuro è accettata. Ma diciamoci anche che la promozione, forse mai realmente in discussione per tutto l’arco della stagione, ora ce la sentiamo “in tasca”.
Quindi, partendo dal presupposto che per il regolamento federale in caso di arrivo a pari punti servirebbe uno spareggio contro l’Altovicentino…quando sarà scongiurato lo spauracchio- spareggio con il benestare della matematica?
Partiamo da una (buona) notizia: il Forlì è ufficialmente fuori dai giochi. Dopo il pareggio di domenica contro l’Imolese, i romagnoli sono fermi a 61 punti, a diciotto dai gialloblù, su un totale di 15 disponibili.
Ed ora, veniamo alla nostra matematica, odiosa ma utile.
Domenica prossima siamo attesi da Imolese – Parma e Ravenna – Altovicentino. Diciamolo subito: qualsiasi cosa succeda, la matematica non sarà dalla nostra parte. Nel caso “migliore”, con i gialloblù vincenti e i veneti sconfitti, i punti di distacco diventerebbero dodici, tanti quanto quelli disponibili.
Ma potrebbero anche rimanere 9, in caso ambedue le compagini ottengano lo stesso risultato, diventare 11 in caso i veneti pareggino.
E se gli avversari dovessero fare meglio del Parma? Per scaramanzia, non conteggiamolo, se qualcuno vuole farlo, è molto semplice.
Passiamo così al turno successivo: Parma – Delta Rovigo, Altovicentino – Bellaria, immaginando che il vantaggio sia ancora immutato (sempre 9 punti). Se il Parma vince e i veneti no, sarà promozione, con festeggiamenti (e che festeggiamenti!) al Tardini.
Festa che potrebbe arrivare anche se i veneti dovessero vincere in casa con il Bellaria ma aver conquistato meno punti del Parma nel turno precedente, a Ravenna.
Tradotto, il Parma, per festeggiare in casa con ancora tre gare da giocare, deve vincere le prossime due sperando in una battuta d’arresto dei diretti avversari.
Oppure, attendere. La gara successiva, a Ravenna, senza voler pensare di attendere ancora l’ultima casalinga con il Bellaria, o l’ultimissima, contro la Sammaurese.
Per ora, guardiamo con speranza ai prossimi due turni, colpevoli che questa stagione è stata un crescendo e una grande festa. Con qualunque giornata si concluda “matematicamente”.