Torna a riaprirsi, per il decimo anno, il “libro di pietra” del Cimitero Monumentale della Villetta: prende il via il 3 aprile la decima edizione di “Città della Memoria”, il progetto per la valorizzazione del patrimonio storico-artistico racchiuso nei luoghi del ricordo di Parma, promosso da Ade SpA con la collaborazione del Comune di Parma e coordinato dallo storico Giancarlo Gonizzi.
“Pur nell’attuale contesto di accorta verifica della spesa pubblica – spiega Adalberto Costantini, amministratore unico della società di gestione dei cimiteri di Parma – Ade SpA ha voluto dare continuità anche nel 2016 a questo progetto giunto ormai al suo decimo anno di vita e particolarmente apprezzato dai nostri utenti. L’obiettivo è offrire a tutti i cittadini una nuova conoscenza del cimitero avvicinandoli alle espressioni culturali di cui questo è ricco, in particolare mediante l’arte, la storia, l’architettura e più in generale ogni forma di comunicazione tra le persone. Stiamo anche lavorando per rendere permanenti, e quindi fruibili turisticamente, alcuni dei percorsi più significativi, come quello dei musicisti, della scultura e dell’architettura”.
“Il Monumentale di Parma – ricorda lo storico Giancarlo Gonizzi – è un vero e proprio “museo” all’aperto, che permette di scoprire l’evoluzione della comunità cittadina dai primi anni dell’Ottocento ad oggi, con attenzione non solo alla storia delle arti, dell’architettura e del mito, ma anche ai cambiamenti dei modi di condivisione delle emozioni, dei linguaggi e delle varie forme di rapporto tra la “città dei vivi” e la “città dei morti”. Il cimitero, quindi, oggi non è più solo il luogo dove si ricordano i propri cari, ma diventa lo spazio della memoria collettiva della città. Di più, è il luogo dove la città riscopre la propria identità”.
Il programma 2016
Particolarmente ricco il programma del 2016, che proprio in occasione del decennale del progetto che ha portato a riscoprire il patrimonio storico del nostro cimitero, ripropone, grazie alla collaborazione delle Guide di Parma, in forma nuova e arricchita, alcuni dei temi maggiormente apprezzati dai visitatori nel corso degli anni.
Nel mese di aprile le visite in programma portano a scoprire la storia del Monumentale, dalla sua fondazione nel 1817 ai nostri giorni. Si inizia domenica 3 aprile alle ore 11 all’ingresso principale con “La Villetta di Maria Luigia: il cimitero delle origini”, un viaggio agli inizi dell’Ottocento per “rivedere” attraverso monumenti e frammenti sopravvissuti, come doveva apparire la Villetta dove passeggiava la Duchessa al tramonto. Ma un’occasione anche per conoscere la struttura delle Gallerie monumentali e visitare zone poco note del vasto complesso. Infatti l’appuntamento successivo, domenica 10 aprile, porterà a conoscere “Gli ampliamenti fra Otto e Novecento” e domenica 17 aprile la visita approfondirà le figure degli “Architetti del primo Novecento” attivi a Parma che hanno lasciato ampie testimonianze al centro del Monumentale.
Il mese di maggio sarà invece dedicato alla scoperta dei simboli che punteggiano l’ottagono storico: animali, piante, fiori e angeli, con le loro raffigurazioni simboliche, celano messaggi affascinanti che meritano di essere riscoperti. L’8 maggio “Zoo di pietra: simboli oltre il tempo” porterà alla ricerca degli animali simbolici – dalle aquile alle civette, dai cani ai leoni alle sfingi – e del loro recondito significato. Domenica 15 maggio “Fiori di pietra” e domenica 22 maggio “Angeli di pietra: messaggeri della speranza” porteranno alla scoperta di una “foresta” di simboli vegetali e delle raffigurazioni angeliche e della loro trasformazione stilistica e di senso nel corso del tempo.
Completa le iniziative di maggio la Commemorazione di Padre Lino Maupas (domenica 15 alle 10 presso il Monumento a Padre Lino, in collaborazione con l’Associazione Amici di Padre Lino): la memoria dell’“Apostolo della carità” attivo a Parma dal 1893 al 1924 è ancora viva e il suo ricordo si dipana fra note biografiche e versi poetici alla luce di una vita spesa per gli altri.
Il programma prosegue dopo l’estate sabato 10 settembre con il tradizionale appuntamento de “L’antica parlata”, con la commemorazione – in poesia e in musica con Enrico Maletti, Mariangela Bazoni e il coro “Il cuator stagión” – degli autori dialettali che riposano in Villetta nell’anniversario di Renzo Pezzani e con tre visite guidate dedicate agli apparati decorativi del Monumentale: alla scultura (18 settembre), al mosaico (25 settembre), suggestione di luce che si sposa con i brani musicali eseguiti dall’Ensemble Silentia Lunae, alla pittura (2 ottobre), con un percorso inusuale alla scoperta dei dipinti che si celano tra le vie e le piazze dell’ottagono, una carrellata di stili e di temi, visioni e colori a cavallo tra due secoli.
A ottobre – e precisamente domenica 9 alle ore 11, torna “Note della memoria”, un viaggio alla scoperta dei grandi musicisti e cantanti sepolti al Monumentale accompagnato dal suggestivo concerto itinerante dell’Ensemble Silentia Lunae, organizzato in occasione del Festival Verdi in collaborazione con la Fondazione Teatro Regio e le Guide Turistiche di Parma. Il 16 ottobre alle 10 si terrà “La memoria degli eroi – Commemorazione dei dispersi in Russia”, organizzata in collaborazione con UNIRR Parma, mentre lo stesso giorno, alle ore 11 la visita porterà alla scoperta delle figure più significative degli Imprenditori di Parma e domenica 23 ottobre chiuderà il programma dell’anno in cui ricorre l’anniversario dell’ingresso di Maria Luigia a Parma un percorso storico lungo i portici del Cimitero monumentale alla scoperta delle Famiglie nobili e dei personaggi della sua Corte. Un ricco calendario di appuntamenti che consente di riscoprire le nostre radici e di far tesoro di storie e di valori ancora attuali.