“Con riferimento alla sentenza emessa in data odierna dal GDP , d.ssa Rossana Rizzi, siamo a precisare quanto segue” – recita una nota del Movimento Nuovi Consumatori.
“Con la sentenza di cui all’oggetto il GDP di Parma ha annullato provvedimento di Fermo Amministrativo iscritto da Parma Gestione Entrate su un autoveicolo di proprieta’ di un associato al Movimento Nuovi Consumatori, titolare di partita Iva: a pagina tre della sentenza e’ dato leggere che il Giudice accoglie l’opposizione annullando il Fermo amministrativo di beni mobili registrati emesso da PGE, in quanto carente, all’epoca dei fatti, dell’Iscrizione all’Albo Nazionale degli Enti Riscossori Ministeriale.
Tale sentenza risulta essere importantissima in quanto fino ad oggi erano state emesse sentenze di annullamento che riguardavano solamente di Ingiunzioni Fiscali di Pagamento emesse da PGE prima del 6 novembre 2015, data in cui si l’Ente e’ Iscritto all’Albo degli Enti Riscossori, e conferma la non retroattivita’ di tale iscrizione, vale a dire che tutti gli atti di riscossione coattiva emessi prima di quella data sono nulli per la nota carenza di Iscrizione all’Albo; questo al contrario di quanto aveva affermato l’Assessore al Bilancio Ferretti, allorche’ in una conferenza stampa aveva sostenuto la retroattivita’ dell’avvenuta Iscrizione all’albo della societa’ controllata del Comune di Parma
(La sentenza Sentenza MNC)
Questa sentenza apre ora la strada alla richiesta di risarcimento, danni in sede civile, che ogni cittadino potra’ avanzare tramite i legali della nostra associazione nei confronti di PGE, per iscrizione illegittima di Fermi Amministrativi su beni mobili registrati avvenuti prima del sei novembre 2015 da parte dell’ente medesimo”.
Filippo Greci, presidente Movimento Nuovi Consumatori