Riceviamo dai sindacati unitari
“La smentita del Sindaco di Fidenza è per FP CGIL, CISL FP, UIL PA, USB e SALFI CONFSAL un fatto positivo, ma che tuttavia non tranquillizza i sindacati di categoria e i lavoratori. La Direzione generale dell’Agenzia delle Entrate ha infatti informato le Organizzazioni sindacali che intende chiudere 12 uffici territoriali, tra cui quello di Fidenza.
L’informativa è un fulmine a ciel sereno, poiché da più parti risultava la volontà di ubicare gli uffici fidentini in altri locali della città.
In Italia l’evasione fiscale corrisponde, decimale più, decimale meno, al 7,5% del prodotto interno lordo e nonostante tutto si procedere a questa operazione.
L’informativa prevede la chiusura per quelle sedi che operano in province con un numero di abitanti non superiore a 300.000 o per quelle sedi con numero di dipendenti inferiori a 30 unità ovvero di uffici dislocati in stabili con locazione passiva.
La provincia di Parma ha una popolazione superiore a quel dato, anche se il numero dei dipendenti dell’ufficio è inferiore alle 30 unità. Inoltre da più parti era emersa la contrarietà a tale chiusura, anche, grazie, allo spostamento in un altro stabile degli uffici. Pertanto anche il criterio della locazione passiva sarebbe superato. Quell’ufficio è ubicato in una zona strategica della provincia. Esso soddisfa le esigenze dei cittadini, delle imprese e dei professionisti dei comuni limitrofi (circa 80 mila abitanti).
Inoltre la presenza dell’Ufficio fidentino è un presidio contro l’evasione fiscale e di sostegno alla tax compliance.
Quella zona peraltro ha visto ridursi notevolmente il perimetro pubblico: Ufficio Territoriale dell’Agenzia delle Entrate e Ospedale a Fiorenzuola d’Arda (PC), Tribunale sezione distaccata di Parma.
Sorprende inoltre questa informativa anche alla luce delle dichiarazioni della Direzione regionale, la quale rassicurava i contribuenti che non vi era alcun atto che disponesse la chiusura dell’Ufficio di Fidenza e che sarebbe stata garantita la puntuale erogazione dei servizi essenziali con uno sportello pluri-postazione.
FP CGIL, CISL FP, UIL PA, USB e SALFI ritengono inaccettabile tale provvedimento e sono fortemente preoccupate della intenzione contenuta nell’informativa della Agenzia delle Entrate. Auspicano, alla luce delle dichiarazioni del Sindaco di Fidenza, che quella Amministrazione non attui quanto dichiarato”.