Home » AGENDA » Ponte di Pasqua: cosa fare?

Ponte di Pasqua: cosa fare?

Cosa fare nel lungo ponte di Pasqua, sabato 26 a lunedì 28 marzo, sarà tutto da vivere a Parma e in provincia. Tante le iniziative in agenda, dal cibo al gioco, passando per i mercatini. Con tante idee per tutti i gusti. Di seguito proponiamo una selezione di appuntamenti che di sicuro richiameranno il pubblico delle grandi occasioni.

 

BARDI

Torna anche quest’anno l’immancabile e tanto atteso appuntamento del weekend di Pasqua al Castello di Bardi. Si comincia sabato 26 marzo con una visita guidata notturna, alla scoperta del cavaliere fantasma Moroello.

“Moroello, se ci sei batti un colpo!” comincia alle 21 con la visita guidata tra i corridoi e le stanze della fortezza. I partecipanti sono invitati a portare con sé torcia, macchina fotografica o telecamera e, una volta a casa, condividere sui canali social del Castello le immagini scattate durante il tour. Costo adulti 10 euro, bambini 8 euro. Prenotazione obbligatoria: 0525 733066; 0525 733021; 380 1088315; [email protected].

Bardi

Nelle giornate di Pasqua e Pasquetta, domenica 27 e lunedì 28 marzo, il castello e l’intero borgo di Bardi saranno palcoscenico di un’entusiasmante rievocazione storica medioevale. Domenica dalle 10 alle 18 “Bardi Storica”, proprio nel cuore della cittadella fortificata. Al ritmo di musiche tradizionali saracene, si potrà passeggiare tra accampamenti militari, animati da soldati e scudieri impegnati in duelli d’arme, si assisterà all’addestramento di valorosi cavalieri all’uso delle spade e si apprenderanno i tradizionali lavori manuali delle donne. Tappa obbligatoria: il mercatino artigianale allestito nelle sale dei Principi Landi, per acquisti “a tema”. Infine, giochi medioevali intratterranno i bambini nel corso di tutta la giornata (anche tiro con l’arco e tiro con la balestra). Alle 16.00, a conclusione della giornata: Grande Torneo Medioevale, tra scudi, armature e colpi di spada. Costo di ingresso: 10 euro (gratuito bambini 0-4 anni)

A Pasquetta, dalle 10 alle 18 continua “Bardi Storica“, ma alle 11.30 l’evento clou è il corteo storico in costume per le vie dal paese. A ritmo di colpi di tamburo, abili sbandieratori faranno volteggiare nell’aria vessilli colorati. Non mancheranno anche sorprendenti falconieri. Nel corso della giornata rimarranno allestiti gli accampamenti medioevali, animati da figuranti in costume, così come il mercatino artigianale. La manifestazione si concluderà con la spettacolare Gran Tenzone Medievale, che non mancherà di sorprendere grandi e piccini. Costo di ingresso: 10 euro (gratuito bambini 0-4 anni).

Nel corso delle due giornate di Pasqua e Pasquetta il Castello di Bardi è inoltre aperto al pubblico anche per una semplice visita: il biglietto di ingresso permette di visitare il Museo della Civiltà Valligiana, il Museo della Fauna e del Bracconaggio, unico in Europa, e il Museo Archeologico, nonché il Bastione di Manfredo detto il Magnifico. Sono inoltre aperte le Sale dei Principi, la dimora dei Principi Landi, la Sala Grimaldi, le prigioni segrete con la sala tortura, i camminamenti, il Mastio e le Torri di guardia.

 

FONTANELLATO

Dal 26 al 28 marzo attorno alla Rocca Sanvitale – dalle 11 a mezzanotte – torna Castle Street Food, nato lo scorso anno da Merenda Italiana. Il tema sarà legato alla Pasqua con tantissime iniziative, novità ed intrattenimenti giocosi per tutti. Oltre al cibo, l’evento propone attività educative, giochi a premi, contest fotografici e allestimenti a tema pasquale. Non mancheranno uova di cioccolato, dolci e tanti “pulcini” disseminati per colorare la location e far divertire i bambini. Anche i Food Truck partecipanti – tanti nuovi e selezionatissimi – “si vestiranno” e proporranno un percorso gastronomico studiato in versione pasqua: ogni Food Truck presenterà una ricetta dedicata a questa grande edizione, in versione salata o dolce, utilizzando prodotti di alta qualità e ingredienti di stagione. Oltre ad un’ampia offerta di Street Food curata nei minimi dettagli con tapas, hamburger e kebab di chianina, fritti di pesce, olive all’ascolana, risotti, piatti vegetariani e vegani, sandwich gourmet, dolci e torte e birre artigianali.

Con ingresso gratuito per tutto il weekend, ci saranno poi aree dedicate ai bambini, attività e spettacoli di strada, Dj set. Da segnalare sabato 26, alle 20, acoustic performance live music a cura dei Change Of Plans. Domenica, alle 15 spettacoli di Mago Gigo e dell’associazione “Sognambuli”, alle 16 “Ristorante Belzebù”, spettacolo comico della Compagnia Manintasca. E ancora, dalle 18.30 “Quelli dell’Ape Music Truck”, alle 19, “Sculture di carta” con Silvia Guarnieri, Laura Tamburro, Rita Correnti e Roberta Pericotti. Lunedì, alle 14 pesca sportiva per i più piccoli nel fossato della Rocca Sanvitale, alle 15 torna Mago Gigo, alle 15.30, la performance di clownerismo, fantasismo, mimetismo ed arte avariata “Che fa, concilia?”, dalle 18.30 musica con la disco band The Tamarros.Pasqua (anche) per bambini con Alice

Domenica 27 marzo, inoltre, per i bimbi sarà Pasqua in Castello a partire dalle 15. Bambini e famiglie saranno accompagnati nel percorso all´interno del Castello da una guida davvero particolare: Alice, che con gli occhioni sgranati sulla Rocca delle Meraviglie racconterà ai più piccoli e ai loro genitori come si viveva nell´antico maniero, chi vi abitava secoli fa e cià che di più bello c´è in ogni stanza arredata e sala. E chissà se apparirà anche il Bianconiglio. All´interno del Castello è custodita l´unica Camera Ottica ancora in funzione in Italia. La prenotazione è obbligatoria. Il costo è di 5,50 euro per i bambini e di 7 euro per gli adulti. I bambini fino a 3 anni non pagano. Per info e prenotazioni, Iat Rocca Sanvitale: 0521 829055; [email protected].

Lunedì 28, per chi ama fare sport torna la “Maratonina dei due Castelli e un’Abbazia”, tappa del circuito provinciale Fidal di corsa su strada. La gara, organizzata dal gruppo sportivo Toccalmatto, sarà di 9,9 chilometri su territorio pianeggiante. Ma c’è anche la Maratonina Memorial Villiam Banzola, di ben 22,8 chilometri, che passa per l’Abbazia cistercense di Fontevivo e la Rocca di Soragna. Possono partecipare tutti, anche in maniera non competitiva. La partenza sarà da via Roma alle 7.50 (ritrovo nel piazzale della piscina comunale) per la camminata non competitiva, e alle 9.20 per gli atleti iscritti alla gara. Le iscrizioni saranno effettuate sul posto, poco prima della partenza.

 

FIDENZA

Al Fidenza Village il ponte di Pasqua, oltre che da una mostra di livello internazionale, sarà caratterizzato dalla presenza degli artisti di strada, grazie alla collaborazione con Teatro Necessario. Dal 26 al 28 marzo, protagonisti della festa saranno il Duo Kaos, che tra verticalismo e acrobatica offrono uno spettacolo poetico e suggestivo, ma anche dalle sfumature comiche, il Mago Trabuk, con il suo carattere esplosivo e irriverente e la sua magia essenziale e coinvolgente, il duo Retro Swing che percorrerà un viaggio a ritroso dagli anni 20 agli anni 50, tra i ritmi e le atmosfere affascinanti dello Swing mentre tre coppie di ballerini vintage si scateneranno sui ritmi e sulle melodie charleston, lindy hop e boogie woogie. Non potevano mancare i Clown in Libertà che si cimenteranno in duelli al rallentatore e intricati passaggi di giocoleria accompagnati da un grande e unico viaggio musicale.

 

PARMA

Al WoPa di via Palermo, sabato 26 e domenica 27, a partire dalle 11, c’è l’Old Market, un mercatino dal sapore londinese in cui cercare oggetti originali, capi di abbigliamento e accessori cool; una meta per lo shopping per tutte le tasche, ma anche un’oasi di eccentricità e stile da scegliere per ascoltare buona musica e trascorrere un happy hour o un dopocena diverso dal solito. Ospite dell’evento sarà infatti il dj Robi Bonardi, che già a partire dalle prime ore del pomeriggio di sabato proporrà una selezione di successi dance dal sapore vintage, che in serata diventerà un vero e proprio DJ set per accompagnare l’aperitivo. Da non perdere l’angolo musicale dedicato ai vinili, ma anche oggetti di modernariato, collezionismo e memorabilia, come poster, autografi, figurine souvenir, cartoline e stampe.

 

SALSOMAGGIORE

La Fiera dell’Angelo è il tradizionale appuntamento di Pasqua a Salsomaggiore. Domenica e lunedì bancarelle in viale Berenini e luna park in via del Lavoro sono presenze ormai fisse, ma nel giorno di Pasqua, alle 17.30, al Teatro Nuovo, c’è anche il concerto de I musici di Parma (musiche di De Falla, Bloch, Elgar e Bizet). I Musici suoneranno anche sabato 26, sempre alla 17.30, ma al Palacongressi.

Quest’anno si potrà anche salire sul trenino lillipuziano alla “stazione” di piazza del Popolo per un giro insolito alla scoperta di Salsomaggiore. Lunedì al palacongressi ci sarà “La stuzzicata di Pasquetta”, visita guidata al palazzo con aperitivo. Gli hobbisti, invece, porteranno le loro creazioni al parco Porcellini di Tabiano, sia domenica che lunedì. Per “Le vie del Liberty”, infine, sono in programma visite guidate alle Terme Berzieri.

Spostandosi di qualche chilometro, al Castello di Scipione dei Marchesi Pallavicino, si potrà assistere “Alla ricerca delle uova magiche”, una magica avventura in costume che porterà bambini e ragazzi alla scoperta del Mistero delle Uova Scomparse, in compagnia di simpatici personaggi. L’appuntamento è per lunedì 28 marzo dalle 14.30 alle 17. Il millenario Castello di Scipione è in gran fermento per la preparazione del gran banchetto del Marchese Lodovico. Quest’anno, infatti, verrà addirittura il grande e goloso Imperatore per presiedere di persona ai festeggiamenti e il Marchese per l’occasione, ha fatto giungere al Castello i migliori cuochi affinché preparino un banchetto memorabile. Ma non tutti sono venuti con buone intenzioni. Tra loro si nasconde un misterioso personaggio che ha architettato di rubare tutte le uova del coniglio Pasquale per preparare la più colossale e letale delle torte. Riusciranno gli scudieri del Marchese Lodovico insieme agli abitanti del borgo e al coniglio Pasquale a scovare in tempo il malfattore, a sventare il suo piano maligno e a recuperare le uova per la grande cerimonia? Una fantastica avventura in costume ambientata nella splendida cornice del Castello di Scipione, nel borgo incantato immerso nella natura, che porterà i bambini nel vortice di una grande e divertente caccia all’uovo, dentro e fuori dal Castello, e tra misteriosi passaggi segreti e fantastici personaggi. Costo a persona: 10 euro per i genitori, 15 euro per bambini da 4 a 13 anni. Il biglietto comprende la visita guidata storica al Castello il mattino e il pomeriggio, compresa la mostra temporanea “Ricordi di Famiglia”, l’animazione con i costumi per tutti i bambini, l’accesso al grande giardino del Castello dove verrà allestito un angolo ristoro con i prodotti del territorio a kilometro zero.

La quarta edizione della mostra “Ricordi di Famiglia” – un’esposizione temporanea di fotografie d’epoca, documenti e preziosi oggetti di uso quotidiano appartenuti alla famiglia della Marchesa Maria Luisa Pallavicino – in particolare, inaugura sabato 26 marzo per concludersi il prossimo 25 aprile.

Un’esposizione itinerante all’interno delle sale arredate del Castello che raccontano il rituale dell’ora del tè nel salotto azzurro, tra preziosi argenti del secolo scorso, porcellane del Settecento e Ottocento delle manifatture di Sèvres e di Meissen, ed eleganti ventagli di famiglia; o ancora momenti di intimità quotidiana, nella camera da letto aperta per l’occasione, dove tra le sete damascate, si può scorgere il necessaire da toilette dell’Ottocento con stemma, i cofanetti e i flaconi di vetro per il profumo, biancheria da casa con monogramma. Mentre un sontuoso vestito da ballo delle Sorelle Fontana ricorda il ricevimento dato da Re Umberto di Savoia per il matrimonio della Principessa Maria Pia al quale partecipò la Marchesa maria Luisa Pallavicino.

Sarà anche possibile curiosare tra alcune fotografie di famiglia dell’Ottocento e dei primi del Novecento che rievocano i costumi di un’epoca. Un viaggio indietro nel tempo, da un primo esempio di dagherrotipo del 1846, alle immagini in astuccio, ai ritratti in voga nell’Ottocento e primi del Novecento, alle delicate fotografie dei bambini con romantiche scenografie sullo sfondo. Tra le curiosità, alcuni tra i primi scatti a colori realizzati intorno al 1910, a partire da lastre di vetro, all’indomani della nascita della fotografia a colori che avvenne nel 1904. Questi straordinari scatti rivelano momenti di intimità famigliare e immagini di stanze adorne di arredi, in linea con il gusto dell’epoca, mentre una fotografia datata del 1903 riporta alla luce uno dei primi esemplari delle automobili Benz.

Tra i documenti di famiglia, un’antica pergamena del 1529, dispensa matrimoniale per l’unione dei cugini Giangerolamo Pallavicino, Marchese di Scipione (1474 -1536) e Giacoma Pallavicino (1509-1575), figlia di Bernardino Pallavicino di Zibello, ci riporta sulle tracce di un’importante figura femminile del Rinascimento, fondatrice della Compagnia delle Donne Spirituale, per sorelle laiche, e le cui sofferte vicende famigliari sono state al centro di un importante studio da parte della storica dell’arte americana Katherine Mc Iver che nel 2006, insieme ad altri due personaggi, le dedicò un libro, citandola come uno dei primi esempi di donna emancipata dell’era “moderna”.

Dietro le vetrine ci si potrà anche soffermare su una rara edizione del 1583 del famoso tipografo parmigiano Erasmo Viotti, delle Statuta Pallavicina, testo legislativo, civile e penale che fu emanato nel 1429 da Rolando Pallavicino detto “Il Magnifico” e che rimase in vigore fino all’Ottocento. In esposizione anche un leggio del Seicento che riporta lo stemma marchionale con l’aquila bicipite e che appartenne al Cardinale Sforza Pallavicino.

Passando per la biblioteca, aperta per l’occasione, si indovinano nelle cornici le fotografie autografate della Regina Elisabetta del Belgio, dei Conti di Barcellona, e delle principesse di Casa Savoia di cui la Marchesa Maria Luisa Pallavicino fu Dama d’Onore durante l’esilio di Re Umberto a Cascais. Numerosi i ricordi degli anni passati con la famiglia reale, tra fotografie di ricevimenti nei saloni del Castello Reale di Laeken in Belgio, partite di cricket e di tennis ed escursioni sciistiche. Tra le fotografie anche un disegno, regalo di Salvador Dalì alla Marchesa Maria Luisa Pallavicino durante un viaggio a Cadaquès.

 

VARANO MELEGARI

Al Castello Pallavicino, lunedì 28 marzo, dalle 14, comincia la Caccia al tesoro fantasy medievale “La corona del Re”. Mettete alla prova le vostre abilità, cimentandovi nel tiro con l’arco medievale, nella prova del bardo, negli enigmi della sibilla ed in numerose altre sfide. Non solo, vi aspetta anche l’avvincente caccia al tesoro alla ricerca di un’antica reliquia. Valorosi guerrieri e sapienti maghi, scaltri arcieri e misteriosi alchimisti, nobili dame, affascinanti bardi e creature incantate, vi aspettano al Castello di Varano. Indizio dopo indizio, enigma dopo enigma, il tesoro è sempre più vicino, ma chi lo raggiungerà per primo?

Un intrigante evento con animazione a tema fantasy medievale, che permetterà ai partecipanti di scoprire gli ambienti più affascinanti e caratteristici del Castello di Varano. La tenzone avrà inizio alle 14.30 con la cerimonia di apertura, che includerà uno spettacolare duello all’arma bianca, e si chiuderà nel tardo pomeriggio con la cerimonia finale, in cui avrà luogo la premiazione e tutti i bambini verranno insigniti del titolo di Cavalieri. Per info e prenotazioni: 327 3797253 – [email protected]

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*