Home » Sindacale&Sociale » Foti: “Non si ripetano casi di ospizi lager”. Venturi: “La Regione vigilerà”

Foti: “Non si ripetano casi di ospizi lager”. Venturi: “La Regione vigilerà”

“In seguito ai gravi fatti accaduti nella struttura di Villa Matilde, a Bazzano, in provincia di Parma, l’Ausl ha sospeso in via cautelativa la convenzione e sta organizzando il trasferimento in tempi rapidi delle persone in sedi idonee ad accoglierle, previo accordo con familiari, tutori e amministratori di sostegno”.

Inoltre, “l’Ausl si riserva di agire nelle sedi opportune per tutelare i propri assistiti e la propria funzione istituzionale. I fatti emersi a Villa Matilde sono di una gravità estrema e intollerabili in seno alla comunità regionale. Sono stati perpetrati atti e violenze nei confronti di persone estremamente fragili, deboli, incapaci di denunciare la situazione”.

L’assessore alle Politiche per la salute, Sergio Venturi, è intervenuto in Aula rispondendo all’interrogazione presentata da Tommaso Foti (Fdi-An) sulle iniziative da porre in essere e sui controlli da svolgere per evitare il ripetersi dei maltrattamenti e delle violenze cui sono stati sottoposti anziani, minori e malati in strutture operanti sul territorio regionale.

Foti ha citato i casi di Villa Matilde e di Villa Alba: “Il reiterarsi di dette situazioni in istituti ubicati in Emilia-Romagna che si occupano ora di minori, ora di anziani, in tutti i casi di persone indifese e che necessitano di aiuto e non meritano certo violenze di alcun tipo, non può essere archiviato come l’ennesimo incidente di percorso, ma rappresenta un ulteriore campanello d’allarme per un sistema assistenziale che, con evidenza, non assolve le funzioni che gli sono proprie”.

“Risulta- ha rimarcato- che l’Ausl abbia in più occasioni compiuto le verifiche a essa affidate (in media due al mese) senza rilevare anomalia alcuna, la qual cosa suggerisce di dovere implementare senza dubbio l’attività di controllo, valutando anche l’opportunità di ricorrere all’installazione di telecamere”. L’assessore ha assicurato l’impegno della Regione su “incremento dei controlli, selezione del personale, formazione continua e garanzie per i famigliari e i volontari di partecipare alla vita della struttura”.

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*