Il cantiere procede spedito: i lavori dovrebbero essere ultimati entro l’estate e la Fondazione Toscanini, prima di Natale sarà presumibilmente nella sua nuova casa nel bel mezzo del Parco ex Eridania, con tutte le sue funzioni per la prima volta unificate in 15 anni di “residenza” a Parma.
E, sempre nello stesso luogo, grazie ad una inedita ma funzionale abbinata fra business e cultura ci sarà un Centro Congressi di medie dimensioni, modulare, attrezzato di tutto punto e molto flessibile nell’utilizzo, con una sala da 780 posti (l’Auditorium Paganini), una da 450 posti (la sala Ipogea che sarà finalmente presto attrezzata), e una sala dell’ex Centro Congressi da 100 posti. A queste si aggiungono le due sale prova polivalenti (utilizzabili a supporto per i convegni) da 180 e 400 metri quadrati.
Il cantiere, in piena attività, è stato oggetto di un sopralluogo con la stampa al quale hanno preso parte il sindaco Federico Pizzarotti, l’assessore ai lavori pubblici Michele Alinovi, l’amministratore unico del Consorzio Paganini (gestore della struttura) Luigi Ferrari, il presidente della Fondazione Toscanini Luciano Pasquini e il direttore della Fondazione Teatro Regio Anna Maria Meo, tutti in rappresentanza di enti che compongono il Consorzio, nato da poco, che già ha impresso una svolta positiva nella gestione del complesso.
La struttura preesistente (il vecchio centro congressi) subirà dei mutamenti radicali: l’autorimessa verrà rialzata di un metro per consentire l’accesso in sicurezza dei mezzi pesanti che trasportano il materiale di produzione musicale; sopra l’autorimessa è in costruzione una nuova ampia sala prove polifunzionale, con un ambiente acustico simile a quello del vicino auditorium.
Il primo piano sarà ristrutturato integralmente e destinato all’attività amministrativa della Fondazione Toscanini, che riuscirà così a concentrare tutte le sue funzioni in un’unica sede.
Dentro l’edificio troverà poi posto la sala congressi piccola (100 posti), che si aggiunge alla nuova sala ipogea e all’auditorium.
Oltre ai lavori edilizi – come ha precisato Luigi Ferrari – verrà realizzato un sistema di controllo del clima e dell’illuminazione che consentirà di tagliare notevolmente i costi di gestione e l’impatto ambientale dell’intero complesso. La consegna della nuova sede della Fondazione Toscnanini e area congressi è attesa entro l’estate.
I lavori di ristrutturazione dell’immobile, per un importo di 1.620.000 euro, sono a carico dellaFondazione Toscanini, che si avvale di contributi regionali.
Ma nel comparto – come ha annunciato l’assessore Michele Alinovi – interverrà anche il Comune di Parma, che investirà 1.100.000 euro, stanziati nel bilancio 2015, per allestimento sala ipogea e interventi nelle aree esterne (sistemazione del parcheggio, delle vasche a lato del Paganini, delle aree pedonali, della recinzione e del verde).