Con la consueta riapertura del 1° marzo, il circuito dei Musei del Cibo della provincia di Parma dà il via ad una stagione 2016 colma di eventi, degustazioni e laboratori didattici. Un anticipo di primavera per coloro che desiderano approfittare del clima mite per organizzare le prime gite fuori porta e fare tappa nei templi della buona tavola di Parma, da poco insignita del titolo di “Città creativa della gastronomia UNESCO”. I Musei dedicati a Parmigiano Reggiano, Pomodoro, Pasta, Vino, Salame e Prosciutto sono infatti i protagonisti indiscussi degli itinerari culturali e golosi del territorio parmense, tra rocche, castelli, pievi e teatri. Non solo sedi di notevole valore storico-architettonico, ma luoghi che testimoniano il legame indissolubile tra i prodotti e gli edifici che ne ospitano i musei e l’identità locale.
Il primo appuntamento di rilievo dopo la riapertura è per sabato 5 marzo alle 15,30 con l’inaugurazione della nuova Sala degustazione annessa al Museo del Vino di Sala Baganza. Per l’occasione l’ingresso al museo sarà libero e verrà offerto a tutti un brindisi beneaugurale. A seguire, alle ore 16, bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni potranno partecipare a “Tra anfore, tini e bottiglie”, un evento curato dalla Pro Loco Sala Baganza. Guidati da Babette, figlia del Re di Francia, di casa alla Corte ducale di Parma, i partecipanti saranno coinvolti in una Caccia al Tesoro negli affascinanti ambienti del Museo alla scoperta dell’uva e delle stagioni della vigna. La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria presso IAT Parma, tel. 0521 218889, aperto tutti i giorni 9,00-19,00.
Domenica 6 marzo farà invece tappa al Museo della Pasta – nello scenario della Corte di Giarola (Collecchio) – l’evento itinerante “Al Museo con Gusto!”, che rientra nel progetto del Comune di Parma “Crescere in Armonia, Educare al Benessere” con la collaborazione dei Musei del Cibo. Dalle 15,30 alle 17,30, una visita guidata appositamente pensata per i piccoli dai 6 ai 12 anni, li accompagnerà attraverso l’allestimento museale, cercando di far emergere tutte le curiosità e le domande di ciascuno. Seguirà un laboratorio interattivo sul Gusto, dove con rigore scientifico, ma anche con modalità divertenti e coinvolgenti, i partecipanti saranno accompagnati alla scoperta di come funziona questo senso così fondamentale quando si parla di alimentazione. L’evento è a cura di Roberta Mazzoni, Didattica Musei del Cibo. La partecipazione è gratuita per tutti i bambini/ragazzi e per un max di due accompagnatori adulti a testa. La prenotazione è obbligatoria presso IAT Parma, tel. 0521 218889, aperto tutti i giorni 9,00-19,00.