Hanno rapinato Porto di Coenzo, cooperativa sociale che si occupa di inserimento dei disabili a lavoro, ma sono stati pizzicati da Carabinieri, che li stavano seguendo.
Sono finiti così in manette tre giovani, italiani, residenti a Casalmaggiore, rispettivamente di 30 – 20 e 25, tutti e tre già conosciuti alle forze di polizia per piccoli furti e possessi di armi atte allo scasso, due disoccupati, il terzo pizzaiolo a chiamata.
I tre, notati a bordo della Fiat Punto in uso ad uno di essi, andare avanti e indietro lungo la provinciale che collega Sorbolo a Coenzo, sono stati seguiti fino all’ex scuola di Coenzo, attuale sede della cooperativa sociale.
Qui, sono entrati dal retro scassinando la porta, hanno messo sottosopra tutto e sottratto un notebook, un ipad e quasi duemila euro in contanti, poi si sono dati alla fuga.
Fermati dagli uomini dell’Arma, non hanno opposto resistenza: sono stati arrestati per furto aggravato in concorso e portati in camera di sicurezza in attesa del processo per direttissima.