Voleva imbarcarsi per l’Inghilterra con dei documenti contraffatti: arrestata 29enne albanese, mentre la figlia è stata accompagnata in casa famiglia.
Intorno alle dieci della sera del 05 febbraio, durante il controllo documentale per il volo nr. 4215, Parma Londra-Stantsed, operato dalla compagnia “Ryanair”, si presentava una persona di sesso femminile, accompagnata da una minore, che esibivano documenti di identità riportanti generalità di cittadini italiani. La circostanza appariva agli operatori alquanto sospetta, in quanto la donna evidentemente non parlava, né comprendeva la lingua italiana.
Il personale Polfer intervenuto, accompagnava la donna e la minore presso i propri uffici e, prendeva in consegna l documenti esibiti che, all’esito di alcuni accertamenti, risultavano esser contraffatti. I documenti, carte di identità italiane riportanti numerazione autentica, risultavano, infatti esser stati trafugati “in bianco” presso il Comune di Campobasso; Nello specifico, facevano parte di un lotto di 500 Carte di Identità rubate in bianco presso il capoluogo molisano il 2 dicembre 2015.
La donna, con l’ausilio di un’interprete, dichiarava di chiamarsi HYSAJ Florina, nata a Burrel (Albania) in data 25/08/1987, di essere cittadina albanese così come la minore che indicava essere la figlia e di aver acquistato il documento italiano in parola da un cittadino straniero di cui non conosceva le generalità.
Al termine della redazione degli atti di rito, la donna è stata associata presso la casa circondariale di Modena, mentre la minore è stata collocata presso la casa famiglia.