Federico Bertoncini ha 22 anni, è un ragazzone di Collecchio che gioca a baseball nella Ciemme Oltretorrente. Di professione, operaio.
Una persona normalissima, un ragazzo come tanti. Che sabato sera verso le 10 si beveva un drink nel bar esterno del Fuori Orario, circolo Arci di Taneto di Gattatico, molto noto e frequentato dai parmigiani, quando è stato colpito in testa da una pietra lanciata probabilmente dai vicini binari.
Lo ha raccontato lui stesso sul social network Facebook, con tanto di foto.
Il commento della vittima su Facebook:
“Io pensavo che si andasse in discoteca per ballare, stare con amici e bere qualcosa..
Ma ieri sera ho scoperto quale è il nuovo passatempo preferito dei cerebrolesi: lanciare sassi dai binari adiacenti al fuoriorario addosso alla gente che sta ballando o sta prendendo da bere..tutto ciò ha comportato un trauma cranico lacero contuso alla mia testa..3 cm di taglio profonto tanto da vedere la scatola cranica ergo 5 punti di sutura…”.
La ricostruzione degli amici con: Impossibile pensare che il sasso sia stato tirato da qualcuno dentro il locale, o nel bar. Sotto accusa la massicciata dei binari, adiacente il locale. Da li alcuni amici del ragazzo hanno visto un’ombra allonarsi.
Ma la domanda resta: che senso ha tirare pietre a casaccio a qualcuno che, chiunque sia, sta solo bevendo un drink al bar con amici?