L’assessore all’ambiente Gabriele Folli ha partecipato, nel Comune di Mendolla, in provincia di Modena, alla cerimonia per la premiazione del Comune di Parma in quanto primo capoluogo in Emilia-Romagna per riduzione rifiuti.
La premiazione è avvenuta nell’ambito della seconda edizione (2015) del premio “sotto il muro dei 100 kg: comuni verso rifiuti zero”.
E il Comune di Parma è stato premiato essendo risultato primo nella graduatorio dei Capoluoghi di Provincia, nella Regione.
Il concorso ha lo scopo di valorizzare quei Comuni che, primi in graduatoria, hanno raggiunto i migliori risultati sulla base del nuovo criterio di giudizio di efficienza sulla gestione dei rifiuti che sostituisce quello di resa di raccolta differenziata importante previsto dalla nuova Legge regionale.
La riduzione dei rifiuti non inviati a riciclaggio costituisce il criterio principale per la valutazione di efficienza nella gestione dei rifiuti, criterio che sostituisce quello di resa di raccolta differenziata finora utilizzato.
Con la nuova legge regionale sono entrati in vigore questi importanti obiettivi: produzione sotto i 150 Kg procapite di rifiuti non inviati a riciclaggio; riduzione della produzione procapite dei rifiuti urbani dal 20% al 25% rispetto alla produzione del 2011; raccolta differenziata al 73%; riciclaggio di materia al 70%.
La legge inoltre prevede: Un premio per i comuni che minimizzano i rifiuti non inviati a riciclaggio sotto il 70% della media regionale; Il finanziamento dei centri comunali per il riuso e dei progetti comunali di riduzione della produzione; Il finanziamento della trasformazione dei sistemi di raccolta verso il porta a porta e la tariffazione puntuale.
La campagna è indetta dalla Rete Rifiuti Zero ER, cui partecipano WWF Emilia Romagna, Legambiente ER, Ecoistituto di Faenza, Associazione Comuni rifiuti zero ER, Associazione GCR di Parma, e altri gruppi e comitati.
Il Comune di Parma ha quindi ricevuto un altro importante riconoscimento e se il prossimo anno avrà mantenuto lo stesso risultato potrà ricevere nel 2016 un incentivo variabile da 3 a 15 euro ad abitante da utilizzare a riduzione della tariffa degli abitanti, per effetto del meccanismo premiante previsto dalla legge da noi promossa.