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E’ partito come un tornado il Parma: nel primo tempo il Ravenna non ha visto ne la palla, ne gli avversari. Poi i ducali, dopo tante palle sprecate, si sono addormentati. E un rigore ha rischiato di rimettere in partita gli ospiti, bravi a trovare anche il 3-2 allo scadere. Parma campione d’inverno in anticipo: il domani è oggi.
Apolloni, perso Guazzo nell’allenamento di sabato, deve rinunciare anche a Benassi per un problema in riscaldamento: dentro, al suo posto, Messina.
Ed è proprio l’esterno destro che porta la partita sul binario della discesa al 10′, sbucando alle spalle della difesa su una punizione dell’onnipresente Corapi e infilando Iglio.
Il Ravenna del caloroso Mosconi, in t-shirt e pantaloncini nonostante la coltre di nebbia e gelo che certificano l’arrivo dell’inverno al Tardini, fin li attento tra le linee, tracolla. E al 14’Melandri potrebbe già rifilare il ko, di sinistro, su suggerimento di Corapi. Ma la palla finisce alta.
Passano un paio di minuti, e il raddoppio arriva: ci pensa Ballardini, sfortunato a inciampare su un tocco di Corapi lanciato dal Micio Melandri. Il Parma è torrenziale, il Ravenna non capisce più nulla.
Saporetti prende in pieno una traversa, Melandri sbaglia ancora mira. Baraye no, e al 23esimo è già tre a zero, col senegalese che si fa il campo di corsa per esultare sotto la nord. Il Parma rallenta, il Ravenna non c’è più, spazzato via dal Tornado.
Melandri al 44esimo potrebbe fare 4: prima con un pallonetto si libera del portiere, poi dribbla il rientro dello stesso Iglio, ma, defilato, cerca Ricci, all’indietro, e l’azione sfuma.
Nella ripresa entrano Miglietta e Lauria, ma la superiorità è netta, come la grinta con cui gli undici di Apolloni hanno approcciato alla gara. Il Parma spinge senza troppa foga, ci provano Melandri e Baraye, ma non hanno fortuna, il Ravenna si affaccia, sterile, in avanti.
I pericoli che corre il Parma sono due in ottanta minuti, un palo di Guageli dopo un dribbling su Zommers e un calcio di rigore per un mano netto di Simonetti in area. Batte Innocenti, il portiere ducale intuisce e intercetta ma la palla si infila per il 3-1 quando è il 76esimo.
Ma negli ultimi dieci minuti, i ducali, a baricentro sempre più basso e sempre più lenti, rilassati, distratti, subiscono il ritorno dell’avversario, sigillato dal 3-2 nel quarto e ultimo minuto di recupero, segnato da Ballardini su un contropiede. E’ la prima rete subita da Zommers su azione.
Ma finisce li. I ducali volano e sono campioni d’inverno con due turni d’anticipo.
IL TABELLINO
PARMA – RAVENNA 3-2
Marcatori: 10′ Messina, 16′ Corapi, 23′ Baraye ℗, 76 rig. Innocenti, 93′ Ballardini (R)
FORMAZIONI
PARMA: Zommers, Benassi, Saporetti, Corapi 83′ Rodriguez), Cacioli, Lucarelli, Ricci (52′ Lauria), Giorgino (46′ Miglietta), Baraye, Simonetti, Melandri. A disp: Fall, Adorni, Agrifogli, Sereni, Musetti. All. Apolloni
RAVENNA: Iglio, Maini, Leonardo, Mandorlini, Righini (82′ Del Mastio), Antoniacci, Ambrogetti, Guagneli (69′ Battiloro), Innocenti, De Vecchis (82′ Petrascu), Ballardini. A disp: Merendon, Caidi, Atzori, Minardi, Mantovani, Magri. All: Mosconi
Arbitro: D’Ascanio