Due colpi in appartamento a segno in pochi minuti. Uno in via Malaspina, l’altro in via Partigiani d’Italia. Identiche le modalità d’azione: i ladri si sono arrampicati fino al secondo piano – nel primo caso grazie al tubo del gas, nel secondo sfruttando la grondaia – per forzare la finestra con un grosso cacciavite. Nel mirino soprattutto preziosi e denaro contante.
I ladri acrobati, arrivati da Milano a bordo di una Peugeot 206 di colore grigio, non hanno perso tempo: alle 7.30 sono entrati nell’appartamento di via Malaspina, alle 8 erano già in quello di via Partigiani d’Italia: in entrambi i casi si sono barricati all’interno dell’appartamento, chiudendolo col chiavistello o mettendo un divano davanti all’uscio.
A dare l’allarme gli stessi padroni di casa, rientrati nel gelo del primo dicembre e impossibilitati ad entrare: velocissimi gli uomini della Mobile a intercettare l’auto su Via Colorno e fermare i due ladri, arrivati “in trasferta” da Milano per rubare.
Poi si è reso necessario “smontare” l’auto per trovare i preziosi, nascosti sotto vani ricavati nel cruscotto e riconosciuti dai legittimi proprietari, incastrando così i due.
Si tratta di Bernard Biba e Kristjan Pali, 22enni albanesi con precedenti specifici: Pali era stato scarcerato nel settembre 2015, dopo un anno di carcere, mentre Biba, pur essendo da solo un mese in Italia, è indagato in vari uffici di polizia del nord Italia.
Ora sono in Via Burla in attesa del processo.