Milleseicento soci, 6,4 milioni di capitale con sottoscrizioni pronte per un altro milione: ecco i numeri della Banca di Parma inaugurata sabato mattina con il canonico taglio del nastro ad opera di Alfredo Alessandrini, Preisdente, e Federico Pizzarotti, sindaco di Parma.
“Cent’anni fa, in Via Dante, nasceva laCassa centrale delle casse rurali cattoliche italiane. Un secolo dopo, noi facciamo nascere la Banca della nostra città” – ha commentato emozionato Alessandrini.
“L’idea nacque nell’ufficio di Andrea Borri – ha spiegato il Presidente – e a lui dedichiamo la giornata di oggi, che riunisce cittadini associazioni di categoria e istituzioni: il sistema Parma, che riparte”.
Dello stesso parere il sindaco, Federico Pizzarotti: “Che sia l’immagine della rinascita della città”.
Ed ecco poi la benedizione di Monsignor Solmi, vescovo di Parma.