“Ad oltre due settimane dalla conferenza stampa che ha denunciato la gravissima situazione di pericolo, a causa della negligenza e della superficialita’ dell’Amministrazione Comunale, che sta mettendo in pericolo centinaia di sportivi della nostra citta’, poco e’ cambiato…
Pochissime sono state le situazioni apparentemente messe in regola.
La nostra Associazione aveva lanciato un grido d’allarme sulla situazione in cui versano tantissimi impianti sportivi comunali che sono privi di titolo per svolgere le attivita’ nel rispetto della legge.
Dopo la determina per l’affidamento si sottoscrivono congiuntamente le convenzioni che definiscono le modalita’ di gestione; la convenzione e’ l’unico atto che consente di aprire al pubblico gli impianti e svolgere attivita’ sportive in sicurezza e nel rispetto delle regole.
Nella convenzione si definiscono gli obblighi delle part: fideiussioni, assicurazioni, manutenzioni e sicurezza ex legge 626 e succ.mod.
La convenzione deve essere , per legge, preceduta da una determina dirigenziale di approvazione che deve essere firmata nelle forme previste dalla legge, e dunque anche in forma pubblica a volte, e corredata da una serie precisa di documenti.
Tutte queste attivita’ dovevano essere svolte prima di aprire gli impianti sportivi e senza questa attivita’ la pratica sportiva deve essere sospesa ed i campi chiusi.
L’assessore Marani aveva risposto con un laconico “stiamo provvedendo” , riconoscendo, implicitamente, le nostre ragioni ed ammettendo il colpevole ritardo del Comune nel gestire una procedura semplice, statuendo la propria totale incompetenza in merito.
In oltre due mesi di attivita’ sportiva abusiva migliaia di persone sono rimaste senza tutela ed hanno visto la propria sicurezza in grave pericolo: questo aspetto e’ venuto alla ribalta solo grazie all’infortunio a danno di una persona, con buona pace di quanto sostenuto dall’Ass.Marani circa la copertura del sinistro tramite polizza comunale.
Abbiamo appurato che la polizza comunale, di cui parla Marani, e’ inerente solo ai danni subiti dagli stabili e non riguarda la responsabilita’ civile dei sinistri che investono gli utenti, che sono quindi scoperti.
Deve essere chiaro che senza convenzioni valide non esistono assicurazioni che coprono gli infortuni.
La determina dirigenziale che chiude le gare ed affida gli impianti alle societa’ non e’ mai apparsa sul sito del Comune.
Dopo la determina dirigenziale serve un contratto di gestione redatto in forma valida e non a rischio di nullita’.
Vi sono poi gli aspetti economici della vicenda: i canoni d’affitto, mancando gli atti, non sono stati corrisposti al Comune ne’ il Comune ha corrisposto i contributi alle societa’ sportive per le spese di gestione.
Abbiamo avuto notizia anche di dimissioni da parte di alcuni presidenti di societa’ sportive, proprio a seguito delle gravissime irregolarita’ denunciate.
Nessun riscontro ha avuto l’atto di Diffida inviato al Comune di Parma ed alla Polizia Municipale, da parte della nostra associazione, affinche’ intervenissero cosi come previsto dal Regolamento Comunale.
Per tutte queste ragioni, il Movimento Nuovi Consumatori chiede, di nuovo, le dimissioni dell’Ass.Marani e annuncia che sara’ depositato un Esposto/Denuncia alla Procura della Repubblica di Parma in ordine ai presunti reati di Omissione in Atti d’Ufficio ed Abuso d’Ufficio ed alla Procura Regionale presso la Corte dei Conti di Bologna per il danno erariale causato al Comune di Parma”.
Dott.Filippo Greci
Pres.Naz.Mov.Nuovi Consumatori