I Carabinieri della Stazione di Fontanellato hanno arrestato e tradotto presso il suo domicilio un 39enne residente in città per stalking..
Le indagini dei militari hanno permesso di accertare che l’uomo, già destinatario dal 15 giugno di un provvedimento di divieto di avvicinamento alla vittima, ha continuato a molestare la sua ex, 28enne abitante nella bassa, con continue telefonate, sms e messaggi sui vari social network.
L’ulteriore querela sporta dalla vittima, corroborata dagli elementi di prova raccolti dai militari dell’Arma, ha permesso di stabilire come la giovane, a seguito del comportamento tenuto dall’ex, era stata costretta a cambiare le proprie abitudini di vita : per l’uomo sono stati disposti i domiciliari.
SALSOMAGGIORE, ARRESTATO 29ENNE ALBANESE PER FURTO E RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE – Ieri sera, alle ore 19:00 circa, un Carabiniere del Nucleo Radiomobile di Parma, libero dal servizio, ha notato a Fidenza un’autovettura, Skoda Octavia, con alcune persone sospette a bordo.
Il militare ha seguito l’auto richiedendo alla Centrale Operativa un controllo sul proprietario: in brevissimo è stato accertato che la macchina era stata rubata a Parma il 5 ottobre e che, probabilmente, l’auto era stata usata per alcuni furti commessi in zona.
Mentre venivano sviluppate tutte le informazioni necessarie, il militare ha continuato a seguire il veicolo sospetto, che nel mentre era giunto nei pressi di Salsomaggiore Terme, dando al possibilità alla Centrale Operativa di far arrivare una pattuglia in zona.
Giunta in prossimità del centro termale la Skoda è stata quindi intercettata da un posto di controllo, che ha cercato di forzare, e ha terminato la sua corsa a breve distanza quando tutti gli occupanti hanno abbandonato il mezzo cercando di fuggire nelle campagne circostanti.
Un 28enne albanese è stato bloccato, mentre i suoi complici sono riusciti a dileguarsi grazie al buio della sera ed alla notevole resistenza all’arresto fatta dal 28enne albanese hche ha anche ferito il militare fuori servizio che lo ha bloccato.
La successiva perquisizione a bordo dell’auto ha permesso di rinvenire e sequestrare, unitamente all’auto stessa, numerosi arnesi da scasso quali flessibili, martelli di notevoli dimensioni, un piede di porco, prolunghe elettriche, guanti e berretti, confermando così i sospetti sulla commissione di furti in abitazione da parte degli occupanti dell’autovettura.
Ulteriori accertamenti sono ancora in corso per risalire all’identità dei complici scappati all’arresto.