Prosegue il filone bis dell’inchiesta Aemilia: 23 indagati verso il rinvio a giudizio.
Oltre alle 219 del primo filone d’inchiesta, il troncone bis del maxiprocesso Aemilia contro la ‘ndrangheta al Nord conterà altre 23 richieste di rinvio a giudizio inviate dalla Dda di Bologna al Gip.
In questo caso si tratta del filone d’indagine che si è concentrato sugli aspetti patrimoniali e sulle intestazioni fittizie delle società per evitare di ricondurre la proprietà ad esponenti della cosca. L’udienza preliminare non è ancora stata fissata.
Oltre al presunto boss Nicolino Grande Aracri, sono coinvolti in Aemilia-bis Alfonso Diletto, per gli inquirenti un elemento importante della cosca soprattutto per la gestione degli affari, la figlia Jessica Diletto, Michele, Domenico e Catiana Bolognino, poi l’imprenditore Giovanni Vecchi, il figlio Silvano, Patrizia e Alfonso Patricelli, oltre a Gianluigi Sarcone.