Domani, sabato 5 settembre, Parma Unita sarà per tutto il giorno in via Mazzini per dare avvio alla raccolta firme finalizzata a chiedere all’amministrazione comunale di modificare il modello di gestione della raccolta dei rifiuti.
La raccolta delle firme proseguirà fino al 10 ottobre attraverso banchetti che nei prossimi giorni si posizioneranno non solo in via Mazzini ma anche nei principali mercati rionali cittadini.
“Una raccolta differenziata efficiente – si legge nella nota di Parma Unita – è una necessità inderogabile, figlia di una nuova cultura dell’ambiente e della sostenibilità che in nessun modo è nostra intenzione mettere in discussione. Tutto questo non deve però essere sinonimo di degrado, rifiuti in strada e difficoltà insormontabili. Il modello messo in atto dal Comune di Parma sta mettendo in crisi non solo la cittadinanza ma anche l’ambiente in cui viviamo. Rifiuti in casa, rifiuti per strada, discariche abusive: i parmigiani da un anno stanno facendo i conti con un sistema di raccolta farraginoso, poco flessibile e denso di criticità. Oggi non si può ignorare il fatto che il modello messo in atto dall’amministrazione comunale, per come è stato concepito e viene svolto, in questo momento rappresenta più un problema piuttosto che una soluzione.
“Per questo motivo – dichiara Roberto Ghiretti – riteniamo necessario sottoporre al Sindaco la richiesta di reintrodurre cassonetti in strada, differenziati per le diverse frazioni (Carta, Verde, Plastica, Umido, Vetro e Residuo), con l’obiettivo di alleggerire le difficoltà migliorando al contempo l’efficienza del servizio e demandando al Consiglio Comunale di Parma la messa a punto delle future modalità di gestione del nuovo servizio”.
A partire dal lunedì 7 settembre sarà possibile firmare l’appello anche nella sede di Parma Unita di via Alessandria 16, nei consueti orari di apertura dalle 16 alle 19 oppure prendendo contatto con i fiduciari del movimento attraverso la mail [email protected].”.