“È dal 28 di agosto che fiom e uilm hanno ufficialmente richiesto un incontro urgente ai curatori.
I Lavoratori non hanno ricevuto NEANCHE UNA TELEFONATA DI RISPOSTA, faremo presente anche al Prefetto il comportamento di sfida nei confronti dei lavoratori.
D’altronde questo comportamento é in linea con chi comunica ai lavoratori la ratifica da parte del comitato dei creditori della messa in mobilità attraverso un comunicato stampa e non mediante comunicazione ai sindacati”.
Questo l’ultimo, ennesimo, disperato grido dei dipendenti di Pali Italia.