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Lettera denuncia di una lettrice: sul bus un ragazzino ha strattonato un’anziana sotto gli occhi del controllore, che ha fatto finta di non vedere.
L’altra mattina ero sull’autobus, linea 4, in prossimità di Via Emilia Est. Ero in piedi, ma per scelta, vicino all’entrata anteriore del bus.
L’autista chiacchierava con un collega, non so se fosse un controllore o un un altro autista, comunque, parlavano con allegria.
In prossimità della fermata, un ragazzino per poter, prima che il bus ripartisse, scendere dalla porta davanti, che sarebbe destinata solo alla salita, ha urtato con violenza un’anziana pacificamente ferma nel corridoi del bus, rischiando di farla cadere. Il tutto sotto gli occhi del signore della Tep.
Io non voglio insinuare che non avesse il biglietto, ma è sicuramente sceso dalla porta sbagliata. E lo ha fatto mettendo a rischio la sicurezza dei passeggeri. Lo ho fatto notare al signore: non pretendevo rincorresse il ragazzino, ma magari che gli desse un urlo, invitandolo a non farlo più. o controllasse il comportamento di altri presenti.
Invece mi ha guardato, e con aria di sufficienza mi ha detto: “Signora, non posso mica controllare tutto sennò non vivo più”. Ed è tornato alle sue chiacchiere.
Io ora mi chiedo, se i controllori sono i primi a non controllare, che mondo lasciamo al domani?
Anna Maria