Entrano nella piscina di Moletolo di notte, fanno il bagno, imbrattano i muri, lasciano sporcizia in giro, se ne vanno scavalcando la recinzione.
Questa la denuncia della Coopernuoto, che ha in gestione l’impianto di Moletolo, corredata su Facebook dalla foto. Ecco le loro parole:
“Accessi abusivi in piscina oltre l’orario di chiusura: cosa si rischia?
Il gran caldo di questo periodo spinge molte persone a cercare refrigerio. Il problema è che in molti, in spregio del rispetto dei beni altrui, pensano bene di cercare conforto accedendo illegalmente ai centri natatori durante le ore notturne.
La questione può sembrare di scarsa rilevanza, in quanto un bagno notturno potrebbe non essere dannoso per nessuno. Ma così non è! Vengono in gioco diverse fattispecie.
In termini di sicurezza, sorge spontaneo chiedersi cosa succederebbe a livello di responsabilità se un nuotatore notturno dovesse sentirsi male o se dovesse ferirsi mentre scavalca le recinzioni. Pare più che plausibile che l’impianto, se a norma, non debba risarcire alcunché. Tuttavia il timore, per eventuali ripercussioni, da parte dei gestori dell’impianto non è del tutto ingiustificato”.