Nell’ambito delle iniziative promosse da Iren finalizzate alla diffusione dell’uso dell’acqua distribuita con l’acquedotto, di concerto con il Comune di Parma, verranno installati cinque nuovi erogatori di acqua pubblica; in particolare le installazioni avverranno nei parchi Daolio a Fognano, parco Bizzozero ed parco “Lionello Leoni” ex Eridania, in piazzale Pablo e in piazza Indipendenza a Corcagnano.
L’iniziativa è stata illustrata dal sindaco Federico Pizzarotti, dall’assessore all’ambiente Gabriele Folli e dall’ingegner Alberto Zucchi della Direzione operativa di Parma di Iren Emilia in corrisondenza dell’erogatore situato nel Parco Bizzozero, in corso di allestimento. “I nuovi erogatori fanno parte di un’iniziativa volta a valorizzare l’acqua intesa come bene comune – ha spiegato il primo cittadino Federico Pizzarotti – con particolare attenzione alle necessità legate a diversi quartieri della città e senza trascurare le frazioni, con l’intenzione di intervenire laddove c’è più bisogno. Si tratta, quindi, di un segnale importante dell’Amministrazione in questo senso.
Gli erogatori funzioneranno con apposita tessera in modo da coprire i costi minimi di manutenzione degli erogatori stessi e fare in modo che ne sia garantito il funzionamento nel tempo”.
L’assessore all’ambiente Gabriele Folli ha posto l’accento sul tema della sostenibilità in quanto gli erogatori hanno un duplice scopo: “da un lato permetteranno di fornire acqua a chilometro zero e dall’altra influiranno positivamente su un minor consumo di bottiglie di plastica e, di conseguenza, su una minor produzione di rifiuti ed anche di anidride carbonica emessa in atmosfera proprio grazie ad una riduzione del consumo delle bottiglie di plastica stesse”.
Il progetto dei distributori è in linea con le politiche adottate dall’Amministrazione con l’introduzione dell’acqua proveniente della rete idrica pubblica nelle mense scolastiche. Una misura che ha permesso una riduzione drastica dell’uso di bottiglie di plastica pari a circa 219.000 bottiglie da un litro e mezzo l’anno.
L’ingegner Alberto Zucchi si è soffermato sulla qualità dell’acqua che verrà erogata. “Si tratta di un’acqua oligominerale dura con caratteristiche organolettiche che la rendono piacevole al palato e di buona qualità. I costi sono veramente minimi – ha concluso – se si pensa che consumando un litro al giorno il costo annuo per un utente è di 18 euro”.
Presso i nuovi erogatori di acqua pubblica sarà possibile prelevare acqua naturale refrigerata e acqua frizzante refrigerata per mezzo di tessere prepagate a scalare; il costo dell’acqua sarà di 4 € cent/litro per la naturale refrigerata e di 5 € cent/litro per quella refrigerata frizzante. Le tessere necessarie per il prelievo dell’acqua saranno distribuite da Iren SpA a partire dal 31 Agosto presso la sede di Strada Santa Margherita, a Parma.
Il progetto di installazione dei cinque erogatori di acqua pubblica a Parma si aggiunge alle diverse iniziative promosse da Iren e dal Comune di Parma finalizzate sia alla sensibilizzazione di un uso critico dell’acqua distribuita con l’acquedotto che alla valorizzazione della stessa come prodotto che, per caratteristiche qualitative e controlli, non è certamente seconda alle acque minerali imbottigliate. Per la fornitura e la posa degli erogatori è stata espletata una gara di appalto che è stata aggiudicata dalla ditta DKR Drinkatering Srl, già fornitrice di 30 erogatori di acqua presso l’Expo 2015 di Milano. I lavori di installazione delle apparecchiature sono attualmente in corso; entro il 15 settembre gli erogatori saranno pienamente fruibili.