Sono giorni difficili per i malviventi: i Carabinieri hanno arrestato per furto un 34enne fidentino per aver rubato un paio di scarpe al Coin, denunciato a piede libero un 33enne marocchino per un cellulare rubato in piscina e intensificato i controlli sulle strade, ritirando due patenti con l’ausilio dell’etilometro.
Ruba scarpe alla Coin, arrestato dai Carabinieri – Nonostante il caldo di questi giorni C.L. 34enne fidentino, non ha rinunciato a fare shopping.
Infatti, forse per trovare anche un po’ di refrigerio, è entrato all’interno del noto esercizio commerciale Coin, ma la sua troppa circospezione ha insospettito l’addetto alla sicurezza che lo teneva, così, d’occhio.
L’uomo infatti, dopo esser entrato nel camerino con una maglietta e un paio di scarpe, ne è’ uscito riponendo la sola maglietta sugli scaffali, imboccando poi la strada dell’uscita senza passare dalle casse.
Fermato dall’addetto alla sicurezza, l’uomo ha tentato di divincolarsi in ogni modo aggredendo il vigilante, causandogli lesioni giudicate guaribili in sette giorni.
All’arrivo dei carabinieri l’uomo, trovato con un paio di scarpe da 80 euro cui aveva staccato la placca antitaccheggio con una pinza trovatagli addosso, è’ stato dichiarato in arresto per rapina impropria e porto ingiustificato di grimaldelli e trattenuto presso le camera di sicurezza di strada delle Fonderie in attesa processo per direttissima celebratosi lunedì.
A termine del processo è stato riconosciuto colpevole e condannato.
Denunciato per aver rubato un cellulare in piscina – Un marocchino 33enne nel pomeriggio di lunedi si è recato presso una piscina di Parma non con l’intenzione di cercare refrigerio dal caldo di questi giorni ma con la volontà di fare incetta di oggetti incautamente lasciati incustoditi.
Così quando un giovanissimo si è allontanato dal proprio ombrellone per farsi il bagno, lui, fingendosi un normale utente dell’impianto per tentare di passare inosservato, si è avvicinato allo zaino frugandoci dentro fin quando non ha trovato un cellulare e quindi si è allontanato.
Il tutto fortunatamente non è passato inosservato ad un altro bagnante che con l’ausilio del bagnino ha bloccato l’uomo costringendolo ad ammettere il malfatto e a restituire all’ignara vittima il cellulare.
All’arrivo degli uomini del Nucleo Radiomobile, l’uomo è’ stato denunciato.
Controlli sulle strade: ritirate due patenti, un veicolo sequestrato – I Carabinieri del Nucleo operativo Radiomobile hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Parma due conducenti, un parmigiano 26enne e un tunisino 40enne, che sottoposti ad accertamento con l’etilometro, venivano sorpresi mentre per le strade di Parma erano alla guida dei propri autoveicoli con un tasso alcolemico ben superiore al limite consentito.
Infatti al primo veniva riscontrato un tasso di 1,74 g/l e al secondo di 2,41 g/l.
Ad entrambi è stata ritirata precauzionalmente la patente per la successiva sospensione.
Nel corso di altri controlli sulle strade sono stati sorpresi alla guida di veicolo a motore privi delle prevista patente perché mai conseguita tre cittadini extracomunitari regolarmente residenti in Italia che sono stati denunciati per violazione dell’art 116 del codice della strada e i mezzi da loro condotti immediatamente sequestrati.