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Consiglio comunale senza numero legale: è sospensione e rinvio a domani sera. Parma da modello a barzelletta d’Italia

foto1Doveva essere un martedì di consiglio, con interrogazioni, interpellanza, il bilancio in primo piano e la richiesta delle dimissioni di Casa.

E’ finito sospeso, per la mancanza del numero legale, con la minoranza che ha lasciato l’aula.

COMUNICAZIONI URGENTI , BIZZI COL LUTTO AL BRACCIO

Asili – Mauro Nuzzo e Giuseppe Bizzi, con una fascia di nera al braccio in segno di lutto per la morte della democrazia attaccano l’amministrazione e la delegata al Welfare: “I genitori hanno chiesto un referendum, ci state mettendo mesi a rispondere, è la morte della democrazia partecipata- Poi l’accusa: “L’Amministrazione temporeggia finché il bando non sarà affidato all’unico soggetto che ha presentato offerta. Così non si tutelano i cittadini”.

Spip – A Buzzi viene “piantata nelle reni” un’interrogazione sulla questione Spip, le cui indagini preliminari sono state chiuse lunedi. “Sapeva e non ha fatto nulla? Cosa farà ora che è indagato”?.

ALL’APPELLO, I PROBLEMI – Nicola Dall’Olio (Pd) fa presente al presidente Marco Vagnozzi che mancano consiglieri del M5s, tra cui il sindaco e il vice, in ferie, a garantire il numero legale.

All’appello quattro consiglieri democratici non rispondono, altri escono: manca il numero legale e la seduta viene sospesa.

Ci si guarda con la vergogna di chi si sente modello di ridicolo, anzichè di democrazia. Nel 2017 probabilmente anche un minus- habens vestito da scimmia potrebbe vincere le elezioni amministrative. 

La seduta non ricomincia. Si pensa al rinvio a mercoledì sera. La minoranza fa sapere che non rientrerà in aula. “Maggioranza non ha saputo garantire il numero legale, pur avendo programmato lavori. Si doveva parlare di bilancio, mica di banane, e non ci sono ne il sindaco, ne il vice” – la protesta. “Mancanza di rispetto del consiglio o di capacità amministrativa?”.

Probabilmente tutte e due.

Dopo una breve consultazione delle norme, arriva la comunicazione ufficiale: il Consiglio è rinviato a mercoledì 22 luglio, in prima convocazione alle 20, seconda alle 21.  

(effedivi)

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