E’ davvero drammatica la situazione del Tribunale di Parma, denunciata con una interrogazione parlamentare dal Senatore Pd Giorgio Pagliari.
E’ davvero drammatica la situazione del Tribunale di Parma, denunciata con una interrogazione parlamentare dal Senatore Pd Giorgio Pagliari.
Sono infatti consistenti le carenze di organico rispetto al fabbisogno, con conseguenze pesantissime per la normale attività del Tribunale e sui tempi di risposta ai cittadini. “Se non ci saranno nuovi arrivi dal gennaio del 2016 l’organico si troverà in difetto di sei magistrati. Su 83 posti di livello amministrativo, poi, ne sono coperti 67, con 18 vacanti, pari al 21% – afferma Pagliari.
La Procura di Parma si trova, inoltre, in uno stato di carenza di personale amministrativo. Il 22,9% del personale amministrativo – funzionari e ufficiali giudiziari – è scoperto. Situazione che è destinata a peggiorare visto che, con due pensionamenti, gli impiegati caleranno ancora, e l’inserimento di Personale delle Province non sembra sufficiente per coprire il comparto amministrativo”.
Pagliari ricorda poi come da settembre le spese vive non saranno più a carico del Comune ma direttamente a capo del Ministero senza peraltro adeguati indicazioni su come operare di fronte alla eventualità su descritta”, il che potrebbe comportare ulteriori disagi in un Tribunale alle prese con una elevate mole di lavoro e situazioni di elevata complessità, a partire dal Parma Calcio.
Il Senatore ducale chiede dunque quali provvedimenti intenda adottare il Governo “per sostenere l’attività organizzativa ed organica del Tribunale e della Procura di Parma”.