I carabinieri della Stazione di Berceto, a conclusione di una rapida e proficua indagine, hanno denunciato in stato di libertà, per “furto in concorso, due cittadine romene di 24 e 26 anni, entrambe in Italia senza fissa dimora.
A Sala Baganza arrestato un 35enne per violazione dei domiciliari.
I carabinieri della Stazione di Berceto, a conclusione di una rapida e proficua indagine, hanno denunciato in stato di libertà, per “furto con destrezza in concorso, due cittadine romene di 24 e 26 anni, entrambe in Italia senza fissa dimora.
A seguito della tempestiva segnalazione telefonica fatta da un’anziana residente in località “Casaselvatica” – relativa ad un furto con destrezza di una collana in oro fatta da due giovani donne che, notata l’anziana all’esterno della sua abitazione ed avvicinatala con una scusa, le avevano sottratto dal collo con una mossa fulminea il gioiello, allontanandosi subito dopo – aveva subito inizio una rapida attività di ricerca su tutte le strade adiacenti la citata località, nell’intento di rintracciare le malviventi.
Tale sforzo si rivelava proficuo perché dopo circa mezz’ora una pattuglia della stessa Stazione di Berceto notava e bloccava, sulla strada provinciale per “Valbona”, un’autovettura con targa spagnola, sulla quale trovavano, oltre alle due donne, anche due loro connazionali, di 28 e 25 anni.
Le conseguenti perquisizioni dell’autovettura e del quartetto davano esito negativo, ma ciò non pregiudicava l’esito delle indagini, perché i militari, identificati i citati individui, sviluppavano altri accertamenti che consentivano di dimostrare in modo incontestabile che le due rumene erano responsabili del furto in argomento, mentre analoga certezza non si otteneva sul conto dei loro connazionali.
Le due donne venivano quindi denunciate in stato di libertà ed i militari, pur rammaricati per non aver al momento ritrovato il monile, esprimevano la loro soddisfazione all’anziana vittima per la sua lucidità e la tempestività con la quale li aveva subito contattati, consentendo l’immediata attivazione delle ricerche dei malviventi.
A tale riguardo si ricorda a tutti i cittadini di avvisare subito telefonicamente – tramite il “112”, divenuto di recente unico numero di emergenza nazionale – i carabinieri per segnalare qualsiasi fatto degno di rilievo.
Sala Baganza: detenuto ai domiciliari finisce in carcere per violazione delle prescrizioni – I Carabinieri della Stazione di Sala Baganza ieri pomeriggio hanno arrestato e tradotto presso il carcere di Parma un residente di 35 anni, già agli arresti domiciliari per furto, per non aver osservato le prescrizioni disposte con la detenzione domiciliare.
I militari hanno accertato che il predetto durante la detenzione domiciliare aveva violato in più occasioni le prescrizioni imposte dallo status di detenuto: per l’uomo, sulla base degli accertamenti svolti dai militari, il Tribunale di Parma ha disposto larevoca del beneficio degli arresti domiciliari.