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Pulizia del Baganza? Ci penseranno i migranti ospitati nei centri d’accoglienza

I cittadini stranieri alloggiati nelle comunità e nei centri di accoglienza di Parma e provincia potranno svolgere attività di volontariato sia nel territorio comunale – dove hanno trovato ospitalità – sia nei Comuni inclusi negli ambiti territoriali.
Le prime iniziative operative già individuate riguarderanno la pulizia del torrente Baganza a partire dalla città; la cura e la manutenzione del verde destinato alla fruizione pubblica; attività di formazione in agricoltura e nel settore florovivaistico.È quanto stabilisce il protocollo d’intesa di accoglienza e integrazione a favore dei migranti ospitati sul nostro territorio, sottoscritto mercoledì mattina in Prefettura tra Prefettura stessa, Regione, Provincia e Comune di Parma, i Comuni di Fidenza, Langhirano, Borgotaro, Montechiarugolo, Collecchio, Salsomaggiore Terme, Pellegrino Parmense, Bardi, Bedonia, Torrile, Lesignano Bagni, Colorno, Sorbolo, Traversetolo, Varsi, il comitato provinciale di volontariato di P. C., Forum Solidarietà, la Caritas Diocesana, Ciac Onlus, la sezione provinciale della C. R. I., Anpas, Ente di gestione per i Parchi e la biodiversità dell’Emilia occidentale, l’Azienda Agraria Stuard, i gestori del sistema di accoglienza richiedenti asilo, la sezione parmigiana del Club Alpino Italiano.

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