Giuseppe Pellacini, consigliere comunale nelle file dell’Udc “sta con la Racagni”.
E si fa portavoce e paladino di un’interpellanza che vede l’adesione dell’intera minoranza: “Se la Giunta non vuole più ascoltare la gente significa che siamo proprio alla frutta. Questa amministrazione non sa gestire una classe di bambini, figuriamoci problemi più seri” – spiega.
“La scuola Racagni che è un cantiere a cielo aperto da tanto, troppo tempo e gli alunni sono stati spostati. Alcuni alla Cocconi, una classe la si vuole portare alla Corazza non per fare spazio ad altri bimbi bensì ad alambicchi e provette.
Immaginiamo una mamma che deve portare un bambino prima alla Cocconi poi alla Corazza facendo il giro della città con il traffico delle 8 del mattino” – attacca.
“C’è poi il problema della sicurezza. Dalla Racagni, dove parte il bus per le due scuole, mancano i vigili. Per 5 classi c’è un solo bidello. Per la disperazione dei genitori, che non possono più iscrivere i figli alla Racagni, ma da qualche parte dovranno mandarli”.
Decisioni della Paci permettendo, ovviamente.