Escono le assegnazioni dei posti negli asili, emerge come oltre 400 bambini siano in attesa. E i gruppi di opposizione in Comune annunciano un esposto in Procura sul parere negativo dei tecnici sui loro emendamenti alla delibera sugli asili e il bando di ParmaInfanzia.
L’opposizione aveva già minacciato di ricorrere alla giustizia durante l’acceso dibattito in Consiglio comunale. Annunciata anche una segnalazione all’Autorità anticorruzione.
Il sindaco Federico Pizzarotti risponde attraverso una nota:
“I capigruppo dell’opposizione hanno preannunciato che verrà depositato in questi giorni in Procura un esposto relativamente al parere tecnico negativo dato dai tecnici comunali sugli emendamenti presentati dalla minoranza al bando di ParmaInfanzia durante il Consiglio comunale.
I rappresentanti dell’opposizione sostengono che si potrebbe configurare il reato di abuso d’ufficio e annunciano pure una segnalazione all’Anac, l’Autorità nazionale anticorruzione per verificare la correttezza dei criteri tecnici utilizzati nel bando.
Mi spiace constatare come, ancora una volta, essendo evidentemente a corto di argomenti, si sostituiscano il naturale dibattito politico e il confronto sulle diverse posizioni con le carte bollate.
E soprattutto voglio sottolineare il fatto che si tenta con queste azioni di intimidire i dirigenti del Comune parlando di “abuso d’ufficio” verso persone che non fanno altro che il loro “dovere d’ufficio” e che rispondono con la loro responsabilità sulla legittimità e correttezza degli atti dell’amministrazione, dando corso alle decisioni assunte nelle sedi deputate dagli organi politico-amministrativi, in primo luogo dal Consiglio Comunale.
Sono il primo a sostenere che serve una buona riforma della pubblica amministrazione, ma sono anche il primo a riconoscere il buon lavoro dei dipendenti pubblici quando è giusto e doveroso riconoscerlo”.