Borgo XX Marzo chiuso alle auto da fine marzo a novembre, per il bene degli esercenti, ristoranti e bar, coi plateatici in strada. Ma per il male dei cittadini che non potranno transitare, nemmeno se residenti.
E casa come ci vanno?
Insorge così la rappresentante di Altra Politica Gabriella Biacchi. Ecco la sua nota:
“L’Amministrazione Comunale , nella figura del dirigente del Settore Ambiente e Mobilità, tenendo conto dei vari aspetti giuridico/amministrativi, così cita l’ordinanza, ha decretato la chiusura di Borgo XX Marzo a partire dal 27 Marzo 2015 al 31 ottobre 2015 dalle ore 11 alle ore 24 di tutti i giorni, istituendo il divieto di circolazione della stessa via per “PLATEATICI”.
Ora capisco la volontà di andare incontro agli esercizi pubblici del centro storico e anche di quella zona, ma non a scapito di altri cittadini residenti. E’ stata formulata questa ordinanza senza interpellare i residenti e senza tener conto delle esigenze e necessità degli abitanti di Borgo XX Marzo, dato che gli stessi lamentano diverse criticità.
Innanzi tutto i conduttori di taxi si rifiutano di eseguire il servizio , viste le complessità di passaggio e fermata, trovando sulla pubblica via innumerevoli tavolini, sedie ed ombrelloni causando forte disagio per alcuni residenti con difficoltà motorie.
In un condominio è presente un’area cortilizia interna adibita anche a parcheggio di autovetture a servizio dei condomini ( provvisti di regolare autorizzazione di passaggio del centro storico rilasciata da infomobility), i quali hanno la possibilità di uscire dal cortile interno del condominio solo ed esclusivamente in retromarcia con tutte le difficoltà evidenti ,vista la presenza di tavolini , la retromarcia poi , in base l’ordinanza, deve proseguire per borgo Santa Brigida, in divieto di transito resa a senso unico, sino a borgo S’Antonio con conseguenti gravi disagi e enormi pericoli per pedoni, ciclisti ed autovetture. Premesso che a tutt’oggi la viabilità non è stata modificata, i condomini declinano ogni responsabilità in caso di incidenti all’Amministrazione Comunale già notificata con raccomandata.
Ma, a mio avviso, la cosa più grave è che la stessa Amministrazione non ha tenuto conto, con grande superficialità che, con questa ordinanza viene ostacolata la possibilità di un immediato soccorso per i mezzi adibiti a tale uso, ambulanze, vigili del fuoco ecc.
La difficoltà di questa Amministrazione nel gestire alcune situazioni è sotto gli occhi di tutti, come credo non sia lecito che pur di fare cassa si penalizzino i cittadini residenti.
Mi auguro che in tempi brevi venga trovata una soluzione adeguata, effettuando anche un sopralluogo in contradditorio per la verifica dello stato dei luoghi”.
Gabriella Biacchi
Altra Politica