Il sindaco di Parma Federico Pizzarotti giudica positivo l’incontro in Municipio oggi con i genitori del comitato “Per fare un bambino ci vuole un asilo”, presente anche la vicesindaco Nicoletta Paci.
“Si apre un nuovo percorso partecipativo” – commenta in una nota. “E’ stato un incontro intenso, durato due ore e mezza – spiega – in cui si sono gettate le basi per una nuova modalità partecipata di definizione dei servizi educativi, una nuova fase all’insegna di una maggiore concertazione e sensibilità” dopo settimane veramente difficili, fatte di proteste, incomprensioni, manifestazioni e incontri.
Prima decisione: “Abbiamo convenuto innanzitutto di posticipare al 20 aprile il termine per le richieste di trasferimento”.
Poi, in attesa del riordino deliberato ieri “si è deciso di fare prima di tutto un tentativo estremo di reperimento fondi attraverso donazioni e altre forme analoghe per cercare di ridurre ulteriormente l’impatto della riorganizzazione, l’esito delle quali sarà comunicato dopo Pasqua. Anche a parità di fondi verranno comunque prese in esame le proposte”.
Dunque è in programma “un riesame complessivo dell’offerta con un nuovo tavolo sui servizi educativi che rientrerà tra le attività dell’apposito Laboratorio Tematico già previsto. L’inizio di questo ulteriore percorso partecipato ci vede insieme per cercare soluzioni”.
Pace armata dunque, per cercare una soluzione insieme.
“Oggi la condivisione con tanti genitori riscopre lo spirito più profondo del nostro modo di fare politica e mi sento di chiedere personalmente scusa a tutte le persone che non sono riuscito a raggiungere prima e che possano non essersi sentite rappresentate. Il nostro primo scopo è lasciare una città migliore di quella che abbiamo trovato“.
Un bagno d’umiltà, un ritorno al passato per il sindaco di Parma.