Consiglio Comunale, tante chiacchiere, poi l’Aeroporto

Seduta straordinaria del Consiglio Comunale martedì pomeriggio.

Si parte, come sempre, con le interrogazioni.

Per la minoranza apre Pellacini (Udc): In Viale Fratti troppo amianto, troppe discariche abusive, troppi incidenti.

Risponde Gabriele Folli, Assessore all’Ambiente: “Per la presenza di amianto dal civico 48al 52 è stata attivata l’Ausl, mentre stiamo  lavorando alla rimozione delle discariche. Incidenti? Sorvegliamo coi velox”.

CASO HYDRA –  Uffici e linea telefonica in municipio per l’associazione culturale Hydra. L’interrogazione di Paolo Buzzi (Fi). “Situazione in contrasto con il regolamento comunale, presenza che si palesa come evidente illegittimità”. Risponde Federico Pizzarotti: “Per garantire startup del progetto l’associazione ha utilizzato per due settimane uffici su richiesta degli uffici competenti per sviluppare iniziativa, senza usare il telefono e il computer dell’Amministrazione. Non siamo d’accordo che ci sia illegittimità, non ci crea nessuna maggiore spesa, servono a svolgere attività prevista dal contratto. Non vi è assolutamente palese illegittimità, se no il consigliere dovrebbe spiegare tutta la presenza di una serie di persone che erano prima in Comune. Al momento non sono in modo continuativo, ma temporaneo, ma rientra nella attività che dovevano svolgere”, Ma Buzzi non ci sta:  “Per me resta illegittimità”.

OCCUPAZIONE EX STIMMATINI –  Pellacini Giretti e Dall’Olio interrogano l’amministrazione sull’occupazione dello spazio degli  ex Stimmatini.

“L’immobile non è di proprietà comunale ma in affitto e queste occupazioni abusive non sono mai state risolte” – fa presente la minoranza.  Replica Laura Rossi:  “l’obiettivo era risolvere occupazioe del Lux e dello stabile in via Bixio in maniera civile senza l’intervento con le forze dell’Ordine. Non ci sembrava giusto assegnare a questi nuclei abitazioni passando davanti agli altri nelle graduatorie di assegnazione. Con l’ordinanza non è stata concessa una casa, ma una struttura con grandi stanzoni e spazi comuni. L’associazione ne disciplina l’uso. E’ stata una soluzione temporanea e indolore che ha raggiunto l’obiettivo di sistemare in un luogo adatto e funzionale. Il cinema Lux è stato restituito al proprietario”. Ma Pellacini non ci sta: “Non sono minimamente soddisfatto. E’ un atto molto grave perchè in una città come Parma l’ordine va ristabilito e non accettando tutto, permettendo occupazioni.  In via D’Azeglio non si esce la sera per paura, chiederò l’intervento della Procura”.

TERME BAISTROCCHI – “L’asta è andata deserta” informa il democratico Pier Paolo Scarpino. La risposta è un eloquente silenzio.

Il presidente del Consiglio comunale Marco Vagnozzi annuncia che il 14 aprile sarà data la cittadinanza onoraria a Lucia Annibali, la donna sfigurata dall’ex fidanzato con l’acido e rimasta in cura per lungo tempo al Maggiore nel reparto di maxillo-facciale.

QUESTIONE CARCERI – Laura Rossi: 42 mila euro per spese del Comune su un totale di 120 mila per rendere la vita dei detenuti migliore con sportelli linguistici e attività culturali. Abbiamo valutato insieme al garante, il dott. Cavalieri l’ottimo lavoro svolto e si ritiene di proseguire per un altro anno. La delibera propone quindi un nuovo anno sperimentale e viene approvata con 25 voti a favore.

TRASPORTO DISABILI – Comunicazione di Pellacini. Rossi: “I trasporti sono organizzati con gara d’appalto, assegnata alla cooperativa Meridionale. Auser forniva gli accompagnatori, devo dire impropriamente. Il servizio deve essere garantito dal Comune, abbiamo chiesto una proroga di tre mesi per organizzare accompagnamento e deciso di risparmiare sul trasporto scolastico, cercando di ridurre appalto in essere, chiedendo se associazioni erano disponibili a organizzare un trasporto. Dal primo di aprile un giro sarà offerto da Unitalsi. Sugli altri cinque pulmini – della Meridionale – ci saranno lavoratori in tirocinio del Comune. Abbiamo cercato di risparmiare per destinare le risorseagli educatori”.

— AEROPORTO VERDI — 

 Sono le 18,00 passate quando si arriva a parlare del Verdi, appena dopo che il Comune ha annunciato la volontà di uscire da Autocisa.

Il Sindaco non è più presente: è a Bologna, in regione, proprio per discutere dello scalo – spiegano.

“C’è tutta la volontà di aiutare il Verdi – precisa Ferretti, Assessore al Bilancio – ma esistono i vincoli di finanza pubblica”. Il Comune, ma anche la Camera di commercio e la Provincia hanno fatto, infatti,  mettere a verbale nell’ultima assemblea dei soci, che non parteciperanno alla ricapitalizzazione “perchè sono enti pubblici”.

Nicola Dall’Olio (PD) sottolinea la necessità di salvaguardare anche i posti di lavoro, mentre proprio i dipendenti, insieme ad alcuni residenti dell’Oltretorrente, arrabbiati per il degrado della zona, protestano in aula.

Ma vengono zittiti immediatamente da Vagnozzi, mentre Marco Bosi seda le polemiche sul Verdi: “Questa mozione non dà alcun valore aggiunto alla questione aeroporto, non è votabile perché il sindaco si è già dato da fare e non è ha senso cercare applausi e consensi parlandone. Stiamo facendo il possibile“.

Franco Cattabiani (CP) polemizza: “Fa piacere che il Sindaco sia a Bologna per parlare di Verdi, vuol dire che gli interessa anche la città oltre al Parma Calcio”. Ma Vagnozzi risponde caustico: “Anche lei ha presentato due interrogazioni sul Parma Calcio, a quanto pare le sta a cuore.  La cessione del Verdi ai cinesi? Ci avevano proposto un hub chiuso, per farci un centro commerciale e un hotel, non di rilevare l’aeroporto intero. E hanno portato mille slide, ma nessun conto economico. Cosa dovevamo fare?”

Ettore Manno  (PDCI) prende la parola per fare , a suo dire, un po’ di storia: “Avete presente quanto è costato questo scalo nel tempo? Non possiamo gettare via i soldi pubblici investiti qui. Dovremmo fare come dice l’Ue, creare un traffico cargo da affiancare a quello passeggeri per farlo rendere maggiornamente”.