“Fare tutti i tentativi possibili per scongiurare la chiusura della sezione di Parma del Tribunale Amministrativo Regionale. Si è riunito, questa mattina in municipio, il tavolo interistituzionale che coinvolge diversi soggetti del territorio per fare massa critica e per fare fronte comune contro il rischio, ormai imminente, della chiusura della sezione di Parma del Tribunale Amministrativo Regionale.
Una scelta del Governo che non è suffragata né da motivi economici né da ragioni di funzionamento della sezione di Parma che ha sempre fatto fronte alle esigenze del territorio e dei cittadini, in primis, con un servizio efficiente che non presenta arretrati e che, in fondo, come ha affermato qualche relatore si autofinanzia se si pensa che gli introiti della sezione del Tar di Parma ammontano ad oltre 130 mila euro ed i costi di affitto sono pari a poco più di 90 mila euro. Per questo è stato approntato un appello che verrà inviato al Governo per portare le ragioni che sostengono la necessità della presenza della sezione del Tar di Parma, che svolge un importante ruolo per il distretto di Parma, Piacenza e Reggio Emilia. Inoltre verrà richiesto un incontro al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio.
L’appello è stato sottoscritto dal sindaco di Parma Federico Pizzarotti, dal presidente della Provincia di Parma Filippo Fritelli e condiviso dai presenti all’incontro a partire dai parlamentari parmigiani Giuseppe Romanini e Patrizia Maestri.
All’incontro erano, inoltre presenti,l’avvocato Santo Gnoni in rappresentanza del Comune di Reggio Emilia, l’assessore al bilancio del Comune di Piacenza Luigi Gazzola, Donato Colelli Cgil Parma, Federico Ghillani per Cisl Parma, Maria Tarasconi Uil Parma, gli avvocati del Coordinamento degli avvocati amministrativisti di Parma Paolo Michiara, Maurizio Palladini e Carlo Masi, i rappresentanti dell’Ordine degli avvocati di Parma, gli avvocati Matteo Martelli e Alberto Montanarini e dall’avvocato Salvatore Caroppo del Comune di Parma. All’incontro hanno partecipato, in rappresentanza dei dipendenti del Tar, Antonella Panico e Sonia Valente.