Dal 1° aprile le tariffe della luce caleranno dell’1,1% e quelle del gas del 4%, per un risparmio totale di circa 75 euro l’anno. Lo ha annunciato l’Autorità per l’energia, nell’aggiornamento tariffario valido per il periodo aprile-giugno 2015.
Per l’elettricità, spiega l’Autorità, la spesa per la famiglia tipo nel periodo 1° luglio 2014-30 giugno 2015 (il cosiddetto “anno scorrevole”, che copre il trimestre oggetto della revisione tariffaria e i tre precedenti) sarà quindi pari a 510 euro, con un risparmio di 6 euro. Per il gas la spesa per lo stesso periodo sarà invece pari a 1.135 euro, con un risparmio di circa 70 euro.
La riduzione dell’energia elettrica si deve sostanzialmente al calo dei costi per l’acquisto della “materia energia” nei mercati all’ingrosso, in parte però controbilanciata dall’applicazione di alcuni provvedimenti sugli incentivi alle fonti rinnovabili e sugli oneri per lo smaltimento degli impianti nucleari.
Per quanto riguarda invece il gas, il deciso calo dipende essenzialmente dalle aspettative sui prezzi all’ingrosso in Italia e in Europa, che scendono con la stagione più calda.
TEGOLA DA UN MILIARDO SULLE BOLLETTE NEL 2016. L’Autorità per l’energia annuncia però che nel 2016 emergeranno oneri straordinari stimati per oltre 1 miliardo di euro sulle bollette elettriche. L’Autorità sottolinea la necessità di «intervenire con misure di “spalmatura” negli anni». Questo rilevante aumento dei costi si deve alla fine del meccanismo degli incentivi alle rinnovabili con i cosiddetti certificati verdi: gli ultimi rimasti in circolazione dovranno essere ritirati dal Gse, che scaricherà la spesa in bolletta alla voce “oneri di sistema”.