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E’ stata una giornata romana per il Parma calcio. Assente Roberto Donadoni, in rappresentanza della squadra sono scesi nella capitale Lucarelli, Galloppa, Gobbi e Mirante.
Dopo aver disertato “per protesta” contro l’espulsione di domenica sera a capitan Lucarelli, ma più in generale per il trattamento riservato dalle giacchette nere al Parma, l’incontro organizzato dall’Aia all’Hilton Fiumicino, i quattro delelgati gialloblù hanno poi incontrato il presidente della Figc Carlo Tavecchio.
Sono usciti soddisfatti ma non troppo: solo dopo il consiglio federale del 26 marzo decideranno se scendere nuovamente in campo o meno.
INCONTRO DEGLI ARBITRI, DONADONI E I GIOCATORI DISERTANO – L’incontro fra arbitri, allenatori, capitani e dirigenti di serie A è stato organizzato dall’Aia (associazione italiana arbitri) all’Hilton Rome Airport di Fiumicino per affrontare problematiche organizzative e di natura tecnica disciplinare. Mancavano all’appello iniziale, oltre a quello gialloblù, diversi tecnici, Allegri, Montella, Mihajlovic, Gasperini, Pioli, Inzaghi e Ventura.
Presente invece il presidente della Lega di A, Maurizio Beretta.
Dopo le 13 era trapelata l’indiscrezione che i giocatori ducali fossero pronti a entrare, ma il capitano gialloblù ha prontamente Twittato la smentita: “stiamo aspettando Tavecchio per l’incontro”.
LUCARELLI: “SE GIOCHEREMO ANCORA? DIPENDE DAL CONSIGLIO FEDERALE DI GIOVEDI'” – “Usciamo da questa riunione con segnali positivi”.
Dopo un’ora circa di confronto tra il presidente della Figc, Lucarelli è parso ottimista. Ma non ha dato alcuna garanzia. “Finiremo la stagione? Questo dipenderà da quello che verrà fuori giovedì in Consiglio Federale – ha spiegato – Tavecchio ci ha dato abbastanza certezze, speriamo che anche le società abbiano interesse a consentire questo cambio di norme. Aspettiamo e vediamo.
“Abbiamo chiesto di mettere a norma alcuni punti – ha poi precisato – parlando di controlli più serrati per l’iscrizione ai prossimi campionati – e Tavecchio si è preso l’impegno di far sì che vengano applicati coi tempi giusti, perché i problemi nel calcio italiano ci sono e devono essere affrontati con decisioni drastiche. Forse nel prossimo campionato non si iscriverebbe nessuno, quindi ci vuole tempo per mettere in atto dei cambiamenti.
Cosa abbiamo chiesto durante questa riunione? Il controllo dell’indebitamento delle società, sia patrimoniale che inerente i costi gestionali, una garanzia per chi acquista un club. Problemi che insomma hanno riguardato il Parma. Tavecchio ci ha parlato di questo fondo americano interessato, ci ha detto che sono stati fatti dei passi in avanti e penso che, a breve, incontreranno i curatori fallimentari per portare avanti la trattativa”.
Una battuta anche dal presidente Figc Tavecchio: “Abbiamo parlato del futuro del Parma, i giocatori sono brave persone, molto serie”.
DOCCIA FREDDA SU LUCARELLI: TRE GIORNATE DI SQUALIFICA – Il capitano, ammonito domenica sera per una gomitata a Quagliarella e subit dopo espulso per proteste, ma uscito dal campo tra gli applausi, è stato squalificato per tre giornate: una giornata per l’ammonizione in quanto era diffidato, due per frasi ingiuriose.