Il centro sportivo di Collecchio si è’ svegliato con questo striscione, comitato d’accoglienza per Tavecchio atteso nel pomeriggio.
Ma le sorprese, e non troppo gradite, non sono finite li.
Intorno alle 9,00 è’ arrivata una pattuglia della GdF: si parla di controlli combinati qui, a Milano nella sede della Lega ed a Roma in Figc richiesti dal presidente del Tribunale di Parma Roberto Piscopo.
Obiettivo: raccogliere fogli, documenti, scartoffie per l’udienza prefallimentare del 19 marzo.
Per quanto concerne l’indagine per bancarotta fraudolenta, che vede indagato Tommaso Ghirardi e ha visto saltare le teste della GdF a Parma, resta invece affidata ai carabinieri.
Da un’aula all’altra, a Milano, in Lega, è’ in corso l’assemblea “salva Parma”: dai presidenti delle altre società di A trapela un certo scetticismo verso il piano Tavecchio.
Dalle aule al campo, in attesa dell’incontro con Tavecchio nel pomeriggio, la squadra sul campo si allena, ma, soprattutto, è’ arrivata la comunicazione dal Gos che domenica Parma Atalanta si può giocare.
Uno sponsor, Errea, si è’ accollato le spese di steward e sicurezza, ottenendo l’ok della Questura: ora la parola, l’ultima, va al carrozzone della serie A.
Per dovere di cronaca, negli uffici di Collecchiello insieme alla GdF annotiamo la presenza del presidente gialloblù Giampietro Manenti che non parteciperà, dunque, all’assemblea di Lega. Al suo posto, segnalato il direttore dell’area tecnica Antonelli Preiti.