Continua la farsa, continuano le affermazioni e le smentite. Il Parma Calcio non ha pace, e scrive l’enensimo capitolo della propria tragedia sportiva.
Mentre Giampietro Manenti, che oggi era a Parma, seppur nascosto nelle sue stanze, fa sapere che “la trasferta di Genova è pagata” e le “due diligence sono terminate”, questa sera direttamente dal Tg Parma sono arrivate le parole di Andrea Galimberti, il commercialista di Reggio Emilia all’opera per Manenti e i suoi misteriosi soci (ammesso esistano). Che in parte, lo contraddicono.
Intervistato da Marco Balestrazzi, Galimberti ha spiegato che “ho il solo incarico delle due diligence dei dati patrimoniali ed economici, i lavori sono al 50%”.
Dunque, non sono finiti, a differenza di quanto detto da Manenti. “Il lavoro è finito per una parte, ma non nel complesso…” – si corregge in corsa Galimberti, che confida di essere pagato, a differenza di giocatori e dipendenti.
“Ho ricevuto garanzie, da Manenti e dai suoi soci, che Manenti ha interpellato prima di darmi l’incarico, che alla fine del lavoro sarò pagato” – spiega. Chi vive sperando non gli hanno insegnato come muore???
“Oggi non ho sentito il Presidente – chiosa poi – comprendo la non fiducia dopo quanto è accaduto, ma io sono e rimango ottimista e fiducioso che le cose possano andare a buon fine”.
La Procura? “Non ci andrò, faccio il commercialista, non il legale”.
Se è ottimista, beato lui. A noi sembra tanto l’ennesimo capitolo di una tragedia ma vestita da farsa.