Una ex dipendente del Comune di Parma allontanata durante la fase di commissariamento della città riceverà l’indennizzo per il precoce licenziamento.
Quando arrivò a Parma in vesti di commissario Mario Ciclosi cancellò subito tutti i contratti di lavoro ex articolo 110, quelli a chiamata diretta dal sindaco: volete risparmiare denaro e allontanare chiunque avesse avuto rapporti diretti con il decaduto Pietro Vignali.
Ma Silvia Ombellini, architetto, in Municipio aveva già lavorato 8 anni: stage, borse di lavoro, collaborazione in partita iva. Poi, la chiamata diretta.
L’Ombellini, ritenendosi ingiustamente spodestata, ha chiesto un rimborso di venti mensilità. E il giudice le ha dato ragione: il comune dovrà pagare stipendi e spese legali.
Considerata la floridità delle casse, un problema in più…