A quanto portato alla luce dal Consigliere Franco Cattabiani, l’assessore Laura Rossi ha usato lo stemma del Comune di Parma per scopi personali, ovvero per il suo blog che nulla ha a che fare con la comunicazione istituzionale.
Resta però inevasa una domanda che dovrebbe tormentare tutti i parmigiani con figli: quali sono gli asili che chiuderanno presto? Sono veramente tre?
Come Consigliere avevo già segnalato l’uso dello stemma del Comune di Parma sul materiale utilizzato per promuovere il Movimento 5 Stelle. Una cosa è che il Sindaco e la Giunta diano in concessione il marchio per “manifestazioni ed eventi – recita il regolamento – di particolare rilevanza culturale, scientifica, sociale, educativa, sportiva, ambientale ed economica, promosse da soggetti pubblici e privati non aventi fine di lucro”. Un’altra cosa è che un membro della Giunta utilizzi quel marchio, senza autorizzazione a quanto risulta al momento, per un sito web personale, registrato a sé stessa per commenti e propaganda personali.
Che se ne sia fatta ANCORA una volta una di troppo lo dimostra il fatto che il marchio, dopo il comunicato di Cattabiani, è sparito dal blog www.assessorelaurarossi.it.
Se in un primo momento, due anni fa, si poteva concedere come scusa esimente di un’ingenuità data dalla scarsa esperienza, ora non è più possibile nascondersi dietro a un dito. Un Assessore, un amministratore pubblico in genere non può permettersi di non conoscere il regolamento, significa altrimenti che non sa cosa deve fare, quali sono i valori che deve salvaguardare e l’alveo in cui si deve muovere.
La Giunta non potrà quindi sottrarsi dall’attivare un procedimento disciplinare, anche se contro un suo membro, al termine del quale verrà reso pubblico l’indennizzo (pubblico l’amministratore, pubblico l’uso quindi pubblica anche la decisione). In caso contrario sarà opportuno l’intervento della magistratura.
L’assessore Laura Rossi ha dichiarato in un suo intervento al XIII Congresso dei Radicali Italiani di essere pronta a interrompere i servizi per disabili nei primi giorni di novembre. Il ritiro del bando per gli educatori di sostegno è di metà dicembre, la possibile sospensione del trasporto disabili e il pasticcio con Auser sono di fine mese.
Nello stesso intervento l’assessore dice di essere pronta a chiudere ben tre asili sempre per effetto dei tagli della Legge di stabilità. Quali sono? Quanti posti in meno si troveranno i parmigiani nel 2015? Già nel 2014 si è registrata una drastica riduzione di posti.
E non si dica che siamo noi a fare terrorismo perché finora di colpi di scena ne abbiamo già avuti abbastanza. E ancora una volta i parmigiani saranno chiamati a pagare di propria tasca rivolgendosi, in qualche caso, a strutture private.
Giuseppe Pellacini – Consigliere comunale UDC