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Comune, stilata la lista delle spese straordinarie. Chi poteva vivere senza la traduzione in arabo dello Statuto?

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Il Comune di Parma non ha i soldi per disabili, studenti, assistenzialismo vario. Ma li ha per ristrutturare il palazzo del Governatore, per cambiare i computer e per tradurre il nuovo Statuto comunale, eccellenza dei risultati pizzarottiani, in numerose lingue. Arabo e cinese compreso.

Partendo dalla fine, il Comune ha stanziato 14.393,11 euro per far tradurre in inglese, francese, spagnolo, arabo e cinese lo Statuto del Comune di Parma approvato lo scorso novembre col solo voto maggioranza. Praticamente i 5stelle si danno le idee, e forti della maggioranza se le approvano pure. 

Il Comune sostiene che si tratta di un progetto di integrazione degli immigrati. Una volta stampato in queste diverse lingue, tra cui mancano le più utilizzate per numero di immigrati a Parma, ovvero la moldava albanese e rumena, il libello verrà distribuito tramite Informa Stranieri.

Cinesi e arabi sono già in fila per averlo: lo stato comunale è ora in cima alla lista dei desideri anche dei miliardari russi, si vocifera. 

Per cambiare i computer, la somma è più alta, oltre 47mila euro. Cos’ Municipio e Duc saranno iper tecnologici, chissà che la burocrazia non diventi migliore.

Nel Palazzo del Governatore verranno invece spesi 70mila euro per nuovi lavori di adeguamento.Settantamila euro per “interventi di manutenzione ordinaria, indispensabili a rendere gli spazi idonei ad accogliere gli eventi e le attività culturali che nel corso del 2015 verranno realizzate in occasione di Expo 2015”.

Interventi di manutenzione ordinaria: luci, ascensori, impianti. Nulla di indispensabile, probabilmente, considerato che tutti gli eventi, anche di portata nazionale ospitati fino ad oggi, sono sopravvissuti senza.

Ma perché mai risparmiare 70mila euro investendoli nel sociale, vero Sindaco?

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